High Alpha raccoglie 110 mln di dollari e diventa il più grande fondo di venture capital dell’Indiana

High Alpha ha raccolto 110 milioni di dollari a febbraio 2021: una cifra che porta il capitale totale della società a 250 milioni di dollari.

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High Alpha ha chiuso con 110 milioni di dollari raccolti nel corso del mese di febbraio 2021. Il capitale proviene da investitori istituzionali come Greenspring Associates e il Foundry Group. Questo porta il capitale totale della società a 250 milioni di dollari, facendo di High Alpha il più grande fondo di venture capital dell’Indiana.

La storia della venture capital High Alpha

I soci fondatori della società di venture capital High Alpha amano davvero Indianapolis, anche se l’Indiana può non sembrare il luogo ideale per lanciare una società tecnologica. Tutti trapiantati nella città del Midwest, i quattro partner hanno pianificato la loro idea iniziale della società durante un weekend in una baita nel sud dell’Indiana nel 2015.

Sei anni dopo, la startup ha investito in più di 50 aziende e ha appena raccolto il più grande fondo di capitale di rischio nella storia dello Stato.

Il socio dirigente della High Alpha Scott Dorsey, che ha cofondato lo studio con Kristian Andersen, Eric Tobias e Mike Fitzgerald, è quindi riuscito a portare, contro ogni pronostico, la venture capital High Alpha al livello di unicorno (una start up del valore di un miliardo di dollari) nella capitale dello Stato americano. Dorsey è stato precedentemente CEO e fondatore di ExactTarget, una società di software di cloud marketing, lanciata nel 2000 e poi venduta nel 2013 per 2,5 miliardi di dollari a Salesforce. Tobias e Fitzgerald hanno lavorato sul prodotto anche presso Salesforce.

I quattro sono riusciti, grazie ad High Alpha, a dare alla luce nel 2018 un’altra start up, chiamata MetaCX e guidata da un ex dirigente di ExactTarget. Andersen, con un passato da consulente di programmazione e design, è molto soddisfatto di aver dimostrato come sia fattibile aprire una startup di successo in un luogo come Indianapolis.

Il futuro di High Alpha

Alla società si prospetta un roseo futuro. Finora High Alpha ha dato a cinque nuove startup, tra cui la società di software di marketing Sigstr, che ha venduto a Terminus nel 2019, e la piattaforma di vendita Octiv, che è stata acquisita da Conga nel 2018.

Con i 110 milioni di dollari raccolti di recente, High Alpha ha intenzione di concentrarsi soprattutto sul futuro del lavoro e sulle società che risolvono i problemi causati dal Covid-19, come ad esempio Mandolin, che si occupa di collegare artisti e locali con i loro fan, almeno fino a quando i concerti non potranno essere fatti in presenza.

Cosa può voler dire il successo di High Alpha

I fondi di medie dimensioni stanno aumentando notevolmente di numero negli Stati Uniti e le regioni del Midwest hanno assistito a un vero e proprio salto in avanti.

Le crescenti dimensioni di High Alpha dimostra proprio che le venture capital stanno nascendo anche al di fuori degli hub principali, quali la Silicon Valley, Boston e New York. Il Midwest ha infatti visto un aumento dell’attività di società di venture capital negli ultimi anni, con la loro dimensione che è passata dagli 8 milioni di dollari nel 2015 ai 41 milioni di dollari nel 2020.

Grazie anche all’efficiente campagna vaccinale nazionale, High Alpha spera di potersi trasferire nel corso del 2021 in una nuova sede, sempre a Indianapolis. Questo attaccamento della società alla capitale dell’Indiana è un punto fondamentale di Andersen, che spera che di far diventare Indianapolis un hub di riferimento per la crescita imprenditoriale.

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Scritto da Redazione Think

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