Come aprire una pescheria e friggitoria: l’iter burocratico

Come aprire una pescheria e friggitoria passo dopo passo.

aprire una pescheria e friggitoria

Progettare di aprire una pescheria e friggitoria è un validissimo progetto d’impresa soprattutto al giorno d’oggi in cui la richiesta di cibo già pronto è in costante crescita. Una pescheria e friggitoria è un’attività che richiede una grande conoscenza del pesce e di come trattarlo, prepararlo e conservarlo, oltreché abilità di vendita e capacità di socializzare al fine di fidelizzare i clienti e divenire un punto di riferimento esclusivo nel settore del pescato.

Come aprire una pescheria e friggitoria

Nonostante aprire una pescheria e friggitoria sia un’attività potenzialmente redditizia e appagante non si può non prendere in considerazione l’elevato impegno che richiede. Avere del pesce fresco ogni giorno significa recarsi al mercato centrale del pesce ogni mattina all’alba ad acquistarlo.

Prima di aprire una pescheria e friggitoria sarà opportuno scrivere un progetto che ci aiuti in una valutazione d’insieme. Dovremo redigere quindi un business plan, ovvero un documento in cui saranno dettagliate le caratteristiche della futura attività, lo studio del mercato di riferimento, un’analisi dei costi di avvio nonché della resa previsionale. Un business plan include anche la strategia di marketing che vogliamo adottare al fine di far conoscere la nostra attività e con quale tipologia di comunicazione.

Come aprire una pescheria e friggitoria: l’iter burocratico

L’iter burocratico per aprire una pescheria e friggitoria prevede in primis la verifica di possedere i requisiti a norma di legge, ovvero:

  • Essere maggiorenne
  • Non aver avuto fallimenti
  • Essere residente in Italia
  • Non aver avuto condanne penali né restrizioni normative

Dal momento in cui determinate normative sono a carattere regionale è sempre opportuno recarsi allo sportello SUAP del proprio comune per prendere tutte le informazioni utili all’apertura.

Apertura che richiederà i seguenti passaggi:

  • Apertura di una Partita IVA
  • Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio
  • Apertura delle posizioni previdenziali e assicurative (Inps e Inail)
  • Dichiarazione d’inizio della propria attività al proprio comune
  • La richiesta dell’ispezione finalizzata al rilascio della certificazione da parte dei Vigili del Fuoco e del nulla osta dell’Asl
  • Abilitazione SAB e attestato HACCP.

Aprire una pescheria e friggitoria: la scelta del fondo

Il fondo in caso di apertura di pescheria o friggitoria è davvero molto importante e dovrà rispondere adeguatamente alle aspettative risposte nell’attività. Ovvero, nel caso di pescheria e friggitoria servirà lo spazio necessario alla preparazione e cottura degli alimenti nel rispetto delle normative che ne regolamentano le metrature e le caratteristiche.

Si dovrà valutare se offrire ai clienti la possibilità di consumare i cartocci di frittura presso la nostra attività e nel caso provvedere allo spazio necessario per i tavoli e un buon impianto di filtraggio dell’aria per evitare che l’odore di fritto sia fastidioso.

Il fondo dovrà essere in un luogo facile da raggiungere e soprattutto di passaggio quotidiano al fine di agevolare il cliente nel privilegiare la nostra attività. Fondo che dovrebbe fornire anche la possibilità di un comodo e facile parcheggio per i più frettolosi.

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Scritto da Chiara Cichero

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