Trainual, il CEO paga i nuovi dipendenti 5.000 dollari per andarsene

chris ronzio

Il CEO e fondatore di Trainual, Chris Ronzio, paga i nuovi dipendenti 5.000 dollari per andarsene: in questo modo individua e trattiene i migliori talenti.

Trainual, il CEO paga i nuovi dipendenti 5.000 dollari per andarsene

Potrebbe sembrare controintuitivo, ma se la chiave per trattenere i dipendenti fosse pagare i nuovi assunti per andarsene? Chris Ronzio, CEO e fondatore di Trainual, un software SaaS che aiuta le piccole imprese a imbarcare i dipendenti, ha raccontato che offrire ai dipendenti 5.000 dollari per lasciare appena due settimane dopo l’inizio del rapporto di lavoro lo aiuta a trovare e trattenere i migliori talenti e a mantenere una cultura forte.

“È importante sapere molto rapidamente se abbiamo trovato le persone giuste”, ha spiegato.

“Quando fai il colloquio, hai solo un’idea dell’azienda per cui lavorerai e del ruolo. Se qualcuno sa, dopo una o due settimane, che questo non è il suo posto o posizione a lungo termine, diventa più costoso sostituirlo man mano che assume più lavoro e responsabilità. Offrendo ai nuovi assunti 5.000 dollari, diamo loro la possibilità di rinunciare dopo due settimane se hanno qualche dubbio”.

Ronzio ha preso in prestito l’idea da Zappos, che ha dato ai dipendenti quello che ha chiamato “The Offer”: 1.000 dollari per abbandonare circa una settimana nel suo coinvolgente processo di onboarding. Zappos ha usato la tecnica come un modo per testare l’impegno: qualcosa che apprezzava nel suo team.

“Abbiamo avuto un nuovo sviluppatore di software che ha iniziato con noi, e dopo cinque giorni di formazione, è venuto da noi e ha detto: ‘Questo non è proprio il ruolo che pensavo sarebbe stato quando ho accettato la posizione.

Penso che farei meglio ad accettare quest’altra offerta”, ha dichiarato Ronzio, che ha lanciato Trainual nel 2018. “Mi ha fatto pensare: quante altre persone si sentono così ma non hanno il coraggio di dirlo? Quando abbiamo iniziato ad assumere molte persone, mi sono ricordato dell’idea di Zappos, e abbiamo istituito questa politica nel maggio del 2020.”

L’innalzamento della “buonuscita” da 2.500 al 5.000 dollari

L’azienda facilita lo screening dei neoassunti dando loro un breve quiz dopo due settimane di impiego che riporta la scritta: “Scegli sì o no. Se vuoi rimanere nell’azienda, scegli semplicemente ‘sì’ e condividi le tue ragioni per la decisione. Se vuoi andartene, scegli ‘no’, fornisci qualsiasi ragione, prendi i soldi e vai”.

Originariamente Trainual, che è stata riconosciuta come Inc. magazine Best Workplace del 2021, ha offerto 2.500 dollari per lasciare. Ad oggi, nessuna delle 38 persone assunte da quando la politica è stata implementata ha accettato l’offerta. Così l’azienda ha recentemente alzato la posta a 5.000 dollari.

“Abbiamo guardato il nostro stipendio medio quando abbiamo considerato di cambiare l’importo”, ha precisato il CEO di Trainual. “Se qualcuno guadagna 80.000 o 100.000 dollari all’anno, allora 2.500 dollari potrebbero non essere abbastanza significativi. Potrebbero decidere di rimanere mentre cercano un altro lavoro perché guadagneranno di più rimanendo. L’aumento a 5.000 dollari ha creato più di una sostituzione di stipendio, consentendo loro il tempo libero per trovare il loro prossimo lavoro“.

Ronzio raccomanda la politica per le aziende che hanno già una forte attenzione alla cultura. “Per le aziende che stanno perdendo dipendenti, penso che sia una buona occasione per guardarsi allo specchio e capire perché”, ha sottolineato. “La paga non è all’altezza del mercato o la vostra cultura non è quella che pubblicizzate? Se c’è qualcosa di fisso nel business, penso che non sia mai stato così ovvio come in questo momento. Se hai già un problema di turnover, pagare i dipendenti per andarsene sarebbe un’ulteriore tassa finanziaria sul tuo business. “Ma se stai cercando di crescere e si hanno dipendenti incerti, penso che sia una tecnica fantastica”.

La strategia del CEO di Tranual

Pagare i dipendenti per andarsene offre vantaggi a lungo termine per i datori di lavoro. Se qualcuno aspetta fino a sei o 12 mesi di lavoro per andarsene, è molto più dirompente per il business rispetto a qualcuno che se ne va dopo due settimane, quando probabilmente hai una pipeline di altri candidati.

“Accelerare quella decisione è un vero risparmio per l’azienda“, ha ribadito il CEO di Trainual. “Dopo che i nostri dipendenti sono passati attraverso la formazione e l’onboarding, preferiamo assicurarci di essere allineati prima di investire di più su di loro, e la posta in gioco diventa più alta. Una volta che sono qui, hanno sperimentato la formazione e incontrato le persone, fanno un doppio opt-in, prima all’accettazione dell’offerta e di nuovo dopo l’onboarding”.

La tecnica, come rivelato dal CEO di Trainual, crea anche un team di assunzione più responsabile: “Sanno che c’è un costo per l’azienda se sbagliano. C’è una responsabilità interna per trovare grandi persone. Se vedono delle bandiere rosse, sanno che devono rallentare ed essere certi che si tratti della persona giusta. Questo è stato un grande effetto collaterale”.

Dare ai dipendenti un incentivo finanziario e il controllo di licenziare l’azienda invia un messaggio potente, ha concluso Ronzio: “Li mettiamo al posto di guida e gli facciamo sapere che sappiamo che non sono prigionieri qui. In qualsiasi momento possono andarsene e trovare un’opportunità migliore. E penso che la responsabilità sia nostra di costruire una cultura dove le persone vogliono stare. È una cosa potente per loro rifiutare i soldi, scegliere e impegnarsi e questo pone le basi per un grande rapporto di lavoro“.

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Scritto da Ilaria Minucci

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