Powerhome, il fondatore Jayson Waller sul potere del private equity

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Per il fondatore della società Powerhome, Jayson Waller, optare per il private equity gli ha consentito di far aumentare le proprie entrate di circa 15 volte.

Powerhome, il fondatore Jayson Waller sul potere del private equity

Per il fondatore di Powerhome, Jayson Waller, scegliere di ricorrere al private equity si rivelata una scelta vincente. A questo proposito, nel 2017, quando l’azienda solare Powerhome era a corto di capitale, il suo fondatore ha deciso di trasferirsi in una casa più piccola e investire i profitti nella società.

“Mia moglie mi ha guardato male e i bambini erano sconvolti”, ha raccontato Waller, “ma ho detto: ‘Guarda, credo in quello che sto facendo'”.

Pochi mesi dopo, Waller voleva portare l’azienda a un livello successivo che avrebbe richiesto ancora più investimenti.

Ha assunto un amministratore delegato e un direttore finanziario per guidare la ricerca di capitale e, alla fine, si sono accordati su Trivest, una società di private equity con sede a Miami con decenni di esperienza nella crescita di aziende direct-to-consumer. Dopo che Trivest ha comprato una quota del 25% di Powerhome per 15 milioni di dollari, l’azienda si è messa al lavoro per apportare una serie di miglioramenti, in collaborazione con Waller.

In cinque anni, Powerhome, con sede a Mooresville, nella Carolina del Nord, ha aumentato le entrate annuali di oltre di 15 volte.

La collaborazione tra Trivest e Powerhome

Le aziende a conduzione familiare tendono ad avere le maggiori opportunità di creare nuove efficienze, ha spiegato Jamie Elias, partner di Trivest: “Il fondatore ha fatto un lavoro incredibile nel creare un modello di business unico, ma c’è un livello successivo a cui vogliono arrivare.

Noi li aiutiamo a raggiungerlo”.

Trivest ha più di 40 aziende nel suo portafoglio, molte delle quali erano aziende a conduzione familiare quando la società ha investito.

La decisione di investire 15 milioni di dollari di Trivest ha dato a Powerhome il capitale necessario per assumere più dipendenti, aumentare il suo budget di marketing e comprare più pannelli solari.

In merito alla propria attività, il fondatore Jayson Waller ha dichiarato: “La costruzione solare è un business di flusso di cassa. Se non hai i soldi, non puoi crescere“.

Trivest, tuttavia, non ha soltanto consentito a Powerhome di crescere ma ha aiutato la società anche a stabilire un sistema di reporting finanziario più robusto e a rinnovare il modo in cui ha creato e misurato gli obiettivi interni.

I dirigenti dell’azienda hanno lavorato con il team di Powerhome per ottimizzare il viaggio del cliente dall’inizio alla fine: a partire dal momento in cui un potenziale cliente vede una pubblicità e fino al follow-up post-installazione. Nei primi quattro anni di collaborazione con Trivest, Powerhome ha ampliato il suo raggio di azione da 4 Stati americani a 15.

Jayson Waler, l’esperienza con Trivest e la private equity

Avere l’appoggio di un’azienda affermata con 40 società in portafoglio e più di 2 miliardi di dollari di patrimonio in gestione si è dimostrato utile nelle interazioni di Powerhome con i potenziali fornitori. Nel 2020, quando Waller ha deciso di iniziare a integrare l’attività di installazione solare dell’azienda con batterie domestiche per lo stoccaggio di energia, ha appreso che la startup non era abbastanza grande per acquistare batterie dal suo produttore preferito. Trivest ha fatto da intermediario, dando a Powerhome una linea di credito che le ha permesso di comprare i prodotti all’ingrosso.

Anche se la collaborazione con Trivest ha richiesto una comunicazione quotidiana all’inizio della partnership, oggi Jayson Waller si mette in contatto con la società meno frequentemente, spesso a distanza di svariate settimane, specialmente quando ha bisogno di un feedback su qualcosa.

Il fondatore di Powerhome, quindi, ha riferito: “Un sacco di imprenditori fingono di sapere tutto, e fingono finché non ce la fanno. Non è questo il modo di farlo. Devi circondarti di persone più intelligenti di te“.

Farlo ha ripagato in modo incredibile: le entrate annuali di Powerhome sono cresciute da 40 milioni di dollari al momento dell’investimento a 700 milioni di dollari oggi. Nel frattempo, l’azienda ha ampliato il suo organico da 460 dipendenti al momento dell’investimento a 2.200 oggi.

Al momento, Waller sta esplorando la possibilità di quotare Powerhome in borsa, il che, con la sua recente valutazione di più di 1 miliardo di dollari – quasi 20 volte quello che era cinque anni fa – rappresenterà un forte ritorno per Trivest.

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Scritto da Ilaria Minucci

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