Lanciati tre Bitcoin ETF: qual è il più interessante?

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Tre nuovi Bitcoin ETF sono stati recentemente lanciati: ecco quali sono le loro caratteristiche e i loro principali punti di forza.

Lanciati tre Bitcoin ETF: qual è il più interessante?

Nelle ultime settimane, tre nuovi Bitcoin Exchanged Traded Funds (ETF) sono stati lanciati. Tutti seguono un modello simile nel tracciare i futures di Bitcoin, piuttosto che tracciare il prezzo spot della criptovaluta. Supponendo che si voglia un’esposizione al Bitcoin nel proprio portafoglio, quale ETF è il migliore?

First Mover

Spesso il primo ETF in una categoria può guadagnare la maggior parte delle attività. A questo proposito, infatti, si è visto che con gli ETF Bitcoin il ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO), che è stato il primo a essere lanciato, ora detiene oltre un miliardo di attività.

Questo è un aumento incredibilmente veloce per un nuovo fondo.

Tuttavia, ora si ha anche il VanEck Bitcoin Strategy ETF (XBTF) e il Valkyrie Bitcoin Strategy ETF (BTF). Questi ETF sono tutti molto simili e ricorrono ai futures di Bitcoin per tracciare il prezzo del Bitcoin.

Concettualmente, ci sono altri approcci che vengono sfruttati nel mondo della moneta virtuale che consentono di monitorare il prezzo spot del Bitcoin. Tuttavia, la SEC non ha approvato queste implementazioni in una struttura ETF statunitense finora, quindi gli attuali ETF tracciano soltanto i futures.

Se si vuole seguire il prezzo del Bitcoin, il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è una valida opzione di investimento. Tuttavia, addebita una tassa annuale relativamente alta del 2% e non è strutturato come un ETF attualmente.

Inoltre, da febbraio di quest’anno è stato generalmente scambiato con uno sconto rispetto al valore delle sue partecipazioni in Bitcoin.

Il costo più basso

Dato che le strategie di investimento dei tre ETF Bitcoin sono simili, anche le prestazioni possono esserlo, quindi optare per l’ETF meno costoso può essere un approccio valido. In questo caso si tratta del VanEck Bitcoing Strategy ETF, che attualmente costa lo 0,65% all’anno. Ciò significa che si pagherà circa 65 dollari ogni anno per ogni 10.000 dollari investiti.

Le tasse sull’offerta di ProShares e Valkyrie sono attualmente più alte allo 0,95%. Il rapporto di spesa è probabilmente il tuo costo principale se sei un possessore a lungo termine dell’ETF.

Tuttavia, se si tende a investire molto frequentemente, allora l’offerta di ProShares può essere la scelta più adatta alle proprie esigenze perché la relativa dimensione più consistente può portare a ottenere una liquidità migliore e a degli spread più bassi legati a offerta/domanda. I tre ETF hanno anche strutture fiscali leggermente diverse, che possono avere implicazioni per i detentori a lungo termine.

Ulteriori cambiamenti nel mondo dei Bitcoin e delle criptovalute

Probabilmente si sta attraversando ancora una fase iniziale dei fondi di criptovaluta. Un ETF che segue il Bitcoin spot piuttosto che il mercato dei futures probabilmente riceverà l’approvazione ad un certo punto nei prossimi anni. Anche se ci sono pro e contro nel tracciare i prezzi spot piuttosto che i futures. Un fondo che traccia il Bitcoin spot non è necessariamente migliore.

Inoltre, un ETF che combina vari asset di criptovalute e quindi offre una più ampia diversificazione potrebbe anche essere lanciato in futuro. Tuttavia, al momento, con tre ETF che seguono strategie di Bitcoin sostanzialmente simili, possedere l’opzione con la tassa più bassa di VanEck può essere vantaggioso per molti investitori soprattutto in considerazione del fatto che i rendimenti in tutti e tre gli ETF possono essere simili.

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Scritto da Ilaria Minucci

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