GoStudent raccoglie 340 milioni di dollari per portare l’insegnamento online negli Stati Uniti

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La startup GoStudent ha raccolto 340 milioni di dollari per portare l’insegnamento online negli Stati Uniti: il nuovo progetto della società austriaca.

GoStudent raccoglie 340 milioni di dollari per portare l’insegnamento online negli Stati Uniti

La startup austriaca per l’educazione GoStudent ha raccolto una serie D di 340 milioni di dollari in vista dell’espansione delle sue lezioni di matematica, lingue e scienze negli Stati Uniti. Il mercato, che ha già iscritto 15.000 tutor in 20 paesi, prevede anche di espandersi ulteriormente in Europa e in Asia.

La startup con sede a Vienna è stata valutata 3,4 miliardi di dollari nel round che è stato guidato da Prosus insieme a Deutsche Telekom, SoftBank Vision Fund 2, Tencent, Dragoneer, Left Lane Capital e Coatue.

GoStudent ha raccolto 244 milioni di dollari dagli investitori nel mese di giugno e sostiene di aver decuplicato il numero di sessioni di tutoraggio mensili a 1,5 milioni nell’ultimo anno.

Il cofondatore e CEO di GoStudent, Felix Ohswald, dice che la sua principale concorrenza, e base di reclutamento, era una “economia ombra” di tutor reclutati dai genitori o dagli annunci. “Penso che ci sia un’enorme opportunità di portare l’insegnamento online one-to-one e le classi di gruppo alle famiglie americane per un prezzo accessibile”, ha spiegato Ohswald. “Il nostro obiettivo è quello di rompere quel mercato ombra dando lo stesso, o un costo simile, ma dando una maggiore garanzia di qualità“.

Il coaching per il SAT, e altri test standardizzati, ha costituito una grande fetta del mercato delle ripetizioni doposcuola negli Stati Uniti, ma Ohswald ha sottolineato che c’era un’opportunità per le lezioni di inglese, matematica e scienze, ma anche materie elettive come il coding.

I progetti futuri della startup austriaca

I piani di GoStudent di espandersi a livello internazionale non si estenderanno all’India, ha annunciato Ohswald, 26 anni, dove la startup dovrebbe affrontare la concorrenza radicata di giocatori come Byju, la startup di maggior valore dell’India, e Unacademy. Anche la Cina era fuori dal tavolo dopo che un giro di vite di Pechino sul tutoraggio a scopo di lucro a luglio ha cancellato miliardi di dollari dal prezzo delle azioni delle società di istruzione Gaotu, TAL Education e New Oriental Education & Technology.

L’unicorno dell’istruzione ha anche in programma ulteriori acquisizioni di servizi educativi focalizzati su K12 e società di contenuti dopo aver comprato Fox Education, che gestisce un’applicazione che collega genitori e scuole, a settembre.

Ohswald ha dichiarato che il mercato dell’istruzione era frammentato, ma GoStudent ha visto il potenziale per scalare a livello internazionale prodotti come l’app SchoolFox di Fox Education, che è già utilizzata da un milione di genitori in Germania, e collegarli con i propri servizi di tutoraggio.

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Scritto da Ilaria Minucci

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