18App, il bonus cultura che digitalizza l’Italia fa i primi passi

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Il bonus cultura è realtà, e nonostante la difficoltà tecniche che ne hanno causato lo slittamento di un mese per la sua concreta attivazione, oggi si può dire che un passo importante verso la promozione culturale e la digitalizzazione, è stato compiuto. Destinatari dell’iniziativa sono i giovani diciottenni, che una volta ottenute le credenziali SPID potranno accedere a www.18app.it e utilizzare così i 500 euro messi a disposizione dei ragazzi nati nel 1998 e residenti in Italia. Giovani ma non solo, perché gli esercenti, mettendo su 18App i loro servizi, troveranno 290 milioni di euro di potenziali ricavi, stanziati dalla Legge di Stabilità 2016.

Cos’è 18App?

Si tratta di un’applicazione web voluta dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e della Presidenza del Consiglio dei Ministri realizzata principalmente per promuovere la cultura nel nostro paese.

Attraverso il sito 18App utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è consentito a tutti i cittadini residenti nel territorio nazionale che hanno compiuto 18 anni nel 2016, di ottenere un bonus di 500 euro spendibile in beni culturali: cinema, concerti, eventi, libri, musei, monumenti, parchi, teatro e danza. Il bonus è destinato anche ai diciottenni stranieri purché in possesso del permesso di soggiorno e residenti in Italia. Il bonus è entrato il vigore il giovedì 3 novembre dopo un avvio un po’ complicato dovuti allo slittamento dei tempi di attivazione necessari ai fini del perfezionamento tecnico di un servizio che non è affatto banale nei suoi meccanismi di erogazione. Ma oggi finalmente 18App è disponibile, creando così un grande marketplace dove effettuare acquisti per oltre 500.000 diciottenni per un ammontare di spesa di 290 milioni di euro previsti dalla Legge di Stabilità 2016, ed è la piattaforma per far conoscere loro tutte le offerte a cui è possibile accedere.

Come si utilizza il bonus cultura?

Per generare il buono bisogna selezionare la tipologia di esercente (fisico o online), il tipo di bene da acquistare ed indicare l’importo totale del buono da spendere. Ma vediamo meglio come procedere: prima di tutto servono credenziali SPID, perciò è necessario autenticarsi tramite gli Identity Provider accreditati presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) che sono Poste Italiane, Tim, InfoCert e Sielte.

Una volta ottenuto SPID si accede al sito 18App selezionando la tipologia di esercente presso cui effettuare gli acquisti: direttamente nell’esercizio commerciale oppure online.

A questo punto si verifica il prezzo dei beni e si genera il buono fino ad un importo massimo di 500 euro pari al valore economico dei biglietti o dei libri da acquistare.

Se il buono è stato generato correttamente riceverai immediata comunicazione. Per utilizzare il buono direttamente alla cassa di un esercente è possibile stamparlo oppure salvarlo sugli smartphone o tablet, e far visualizzare i dati identificativi, corredati di codice alfanumerico di 8 cifre, QR code e barcode. Di conseguenza l’esercente procederà alla validazione. Per gli acquisti online, invece, basta indicare nel sito di vendita il codice del buono generato. Gli importi dei buoni verranno scalati al momento della validazione da parte dell’esercente e in qualunque momento si può decidere di annullare il buono non ancora validato e crearne un altro, ad eccezione di quelli validi per Musei, Monumenti e Parchi. Il sito consente di tenere traccia del saldo e degli acquisti nell’apposita area riservata. L’iscrizione al sito quindi è necessaria per tracciare l’esatto percorso delle 500 euro.

Cosa si può acquistare con SPID?

Si possono acquistare solo ed esclusivamente i beni inseriti dal Governo (vedi il sito). Sono diverse le possibilità disponibili: abbonamento card e biglietto d’ingresso al cinema, concerti, biglietti di ingresso a festival, fiere, circhi, audiolibro, ebook, libri di testo, abbonamenti e biglietti per musei, monumenti e parchi, teatri e danza. Mentre non è possibile acquistare CD e DVD. Non sono compresi giochi online.

Fino a quando?

I ragazzi nati nel 1998 hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per registrarsi a 18App tramite SPID e ottenere il bonus cultura, potendolo poi spendere fino 31 dicembre 2017.

Gli esercenti

Gli esercenti interessati ai 290 milioni di euro messi sul mercato grazie al buono, avranno tempo fino al 30 giugno 2017 per aderire all’iniziativa iscrivendosi sul sito. Dovranno registrarsi sulla piattaforma tramite le credenziali in loro possesso rilasciate dall’Agenzia delle Entrate seguendo le linee guida previste. Quindi saranno tenuti a pubblicare la partita IVA, denominazione, ambito e servizio, luogo e codice ateco. Oltre ai tradizionali negozi, sono accreditati alla vendita un migliaio di siti e-commerce tra cui Amazon per acquisti nelle categorie Libri e eBook Kindle. Nel corso delle prossime settimane la piattaforma si andrà a popolare delle varie proposte introdotte dagli esercenti e i diciottenni potranno scegliere cosa comprare.

I vantaggi

Questa è la classica operazione win-win dove tutti i soggetti coinvolti possono trarre dei vantaggi: i diciottenni accedono gratuitamente a servizi ad alto valore ludico e formativo. Gli esercenti affiliati alla piattaforma vedranno crescere i profitti dovuti alla vendita dei servizi, e il Governo mantiene una promessa, imprimendo una forte valenza formativa e pedagogica sulle giovani generazioni, promuovendo la cultura. Inoltre a trarne benefici sarà la diffusione di SPID tra chi sta per entrare nell’età adulta, accelerando così la digitalizzazione del paese, proprio perché il buono è fruibile solo attraverso il pin unico, necessario per accedere a 18App.

MASSIMO FELLINI

Originariamente pubblicato su chefuturo.it
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