Se sei tra quelli che pensavano che Windows 10 fosse il sistema operativo eterno, preparati a rimanere a bocca aperta! Non crederai mai a quello che è successo: Microsoft ha appena annunciato che le nuove funzionalità della suite di Microsoft 365 saranno disponibili solo per Windows 11 a partire da agosto 2026. Ma cosa significa tutto questo per gli utenti di Windows 10? Scopriamolo insieme!
Il countdown per Windows 10 è iniziato
È ufficiale: il supporto per Windows 10 terminerà il 14 ottobre 2025. Ma non c’è motivo di farsi prendere dal panico! Gli utenti potranno continuare a ricevere aggiornamenti di sicurezza, a patto di soddisfare alcune condizioni. E c’è di più: Microsoft offre anche un’opzione a pagamento per le aziende tramite il programma Extended Security Updates (ESU).
Ma attenzione: inizialmente si pensava che gli ultimi aggiornamenti di sicurezza per le app di Microsoft 365 su Windows 10 sarebbero stati rilasciati il 14 ottobre 2025. Tuttavia, la data è stata successivamente posticipata al 10 ottobre 2028. Insomma, in questa giungla di date, ci sono ancora speranze, ma la situazione è in continua evoluzione. Che ne pensi? Saranno sufficienti questi aggiornamenti per convincere gli utenti a restare?
Le nuove funzionalità: chi rimane escluso?
Microsoft ha chiarito che le nuove funzionalità per le app di Microsoft 365 su Windows 10 saranno disponibili fino ad agosto 2026. Ma attenzione: dopo tale data, gli aggiornamenti si fermeranno. Gli utenti del canale Enterprise mensile vedranno la fine del supporto il 13 ottobre 2026, mentre per il canale Enterprise semestrale la scadenza è fissata al 12 gennaio 2027.
Un vero e proprio colpo di scena! In questa situazione, gli utenti di Windows 10 si trovano di fronte a una scelta difficile. Se riscontrano problemi specifici di Windows 10, Microsoft consiglierà di passare a Windows 11. È un modo per spingere i clienti a fare il grande salto, ma non tutti sono pronti a farlo. Molte aziende, infatti, si trovano in difficoltà perché i loro computer non supportano il nuovo sistema operativo. Ecco perché The Document Foundation consiglia di considerare alternative come Linux e LibreOffice. Hai già pensato a un possibile passaggio?
Un futuro incerto per gli utenti di Windows 10
Con Windows 11 che ha già superato Windows 10 (anche se non ancora in Italia), il futuro degli utenti di Windows 10 sembra sempre più incerto.
Le aziende devono ora affrontare la realtà di dover aggiornare i loro sistemi o rischiare di rimanere indietro. Da un lato, ci sono gli aggiornamenti di sicurezza, ma dall’altro, la mancanza di nuove funzionalità potrebbe portare a una stagnazione della produttività. In questo contesto, ci si chiede: vale la pena restare su Windows 10? O è meglio abbracciare il cambiamento e passare a Windows 11, anche se ciò significa dover aggiornare l’hardware? Le risposte non sono semplici e ogni azienda dovrà riflettere sulle proprie esigenze e risorse.
Insomma, la situazione è complessa e in continua evoluzione. Rimanere aggiornati è fondamentale per non perdere opportunità e garantire un futuro sereno nel mondo della tecnologia. E tu, cosa farai? Condividerai questo articolo per aiutare i tuoi amici a rimanere informati e non farti sorprendere dalle novità?