Le origini della Giornata internazionale della donna
La Giornata internazionale della donna, celebrata l’8 marzo, ha radici storiche che risalgono all’inizio del Novecento. Questa data non è solo un momento di celebrazione, ma rappresenta anche una riflessione profonda sui diritti delle donne e sulle lotte che hanno affrontato nel corso della storia. È importante chiarire che la festa non è legata a eventi tragici come il rogo della Triangle Shirtwaist Company, avvenuto nel 1911, ma è il risultato di un lungo percorso di rivendicazioni sociali e politiche.
Il ruolo del socialismo e le prime manifestazioni
Nel 1909, il Partito socialista americano organizzò la prima manifestazione per i diritti delle donne, segnando un passo fondamentale nella lotta per l’uguaglianza. L’idea di una giornata internazionale dedicata alle donne fu proposta nel 1910 durante una conferenza a Copenaghen, ma solo negli anni successivi la celebrazione si diffuse in vari paesi, tra cui Austria, Germania e Danimarca.
Queste manifestazioni iniziali erano fortemente legate alla lotta contro la guerra e alla richiesta di diritti civili.
Il contributo delle donne russe e la formalizzazione della giornata
Un momento cruciale nella storia della Giornata internazionale della donna si verificò nel 1917, quando le donne russe scesero in piazza per protestare contro la guerra. Le loro azioni, avvenute alla fine di febbraio secondo il calendario giuliano, coincisero con l’8 marzo del calendario gregoriano. Questo evento portò alla proclamazione della giornata come festività ufficiale in Russia, segnando un’importante vittoria per il movimento femminista. Negli anni ’70, le Nazioni Unite iniziarono a celebrare ufficialmente la Giornata internazionale della donna, fissando l’8 marzo come data simbolica.
Il tema della parità di genere oggi
Oggi, la Giornata internazionale della donna è un’occasione per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide ancora da affrontare. Il tema per il 2025, “#AcceleraL’azione”, sottolinea l’urgenza di adottare misure concrete per raggiungere la parità di genere. Secondo il World Economic Forum, al ritmo attuale, ci vorranno ancora decenni per raggiungere l’uguaglianza. È fondamentale che le istituzioni e la società civile si uniscano per affrontare le barriere sistemiche e i pregiudizi che le donne continuano a subire.