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Ho detto al mio smartphone, il futuro non è più fantascienza

innovaizone
Da ragazzo mi nutrivo di libri di fantascienza pieni di eroi, pirati spaziali ed avventurieri che compivano imprese straordinarie. La caratteristica comune a tutti era quella di essere assistiti da computer dotati di intelligenza e discernimento. A volte, addirittura, di intuito. E’ stato allora che ho cominciato a chiedermi se delle interazioni del genere tra uomini e macchine si sarebbero potute mai realizzate nel corso della mia vita. Così, ho cominciato a studiare con passione tutto quello che riguardava le
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Scritto da chef