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Gli open data sono un iceberg (e l’Italia è ancora sott’acqua)

innovaizone
“Inghilterra prima, Danimarca seconda, Francia terza, Finlandia quarta, … Italia? Dove è l’Italia? Cosa??? Venticinquesima?”. Queste sono, più o meno, le considerazioni che fanno in molti appena accedono al Global Open Data Index 2014 pubblicato da Open Knowledge ad inizio dicembre. La posizione incuriosisce sia perché ci si trova dietro a nazioni come l’Islanda (16) o l’Isola di Man (21), ma ancora di più quando si scopre che si è scesi di ben 5 posizioni rispetto al 2013. Il come mai
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Scritto da chef