La ‘fintech’ Bitpanda chiude un round di finanziamento di 44 milioni di euro

La società ha l'obiettivo di democratizzare gli investimenti e punta a diventare il prossimo unicorno in Europa.

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La società di investimenti digitali che è sbarcata in Spagna lo scorso giugno afferma di voler diventare il prossimo unicorno in Europa. Bitpanda continua a crescere. La piattaforma di investimento digitale nata nel 2014 con sede a Vienna ha chiuso il più grande ciclo di finanziamenti di Serie A in Europa nel 2020, ottenendo 52 milioni di dollari. L’operazione è stata condotta da Valar Ventures (investitore in Paypal o N26) e da altri fondi come SpeedInvest (investitore in N26 e Bnext). Finora quest’anno Bitpanda ha iniziato ad operare in Spagna, Francia e Turchia, registrando una crescita annua del 100% e più di 1,3 milioni di utenti.

Le parole del CEO di Bitpanda

“Siamo molto contenti del nostro arrivo in Spagna.

Anche se qui può sembrare il contrario, la Spagna è uno dei mercati dell’Unione Europea con il maggior interesse per l’innovazione e gli investimenti. In particolare, ha uno dei più alti tassi di adozione di sistemi di crittografia del continente, con circa il 10%. Per quanto riguarda i dati relativi ai primi mesi in Spagna, preferisco non fornire dati fino a quando non sarà trascorso un ragionevole margine di tempo. Posso solo dire che le aspettative sono state soddisfatte e l’importanza di questo mercato si riflette nel fatto che Madrid è l’unico posto al mondo in cui abbiamo un ufficio oltre alla nostra sede centrale a Vienna”, spiega Eric Demuth, co-fondatore e CEO di Bitpandaa Expansión.

Bitpanda ha nominato lo spagnolo Alejandro Zala (ex OpenBank, Banco Santander, Jp Morgan e Arcano) come country manager ed è l’unico manager che lavora fuori dall’Austria.

“Il prossimo unicorno”

Come parte dell’investimento, il socio fondatore di Valar Ventures, Andrew McCormack, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Bitpanda. Andrew ha fatto parte di PayPal nei suoi primi anni di vita e ha sostenuto Peter Thiel durante l’IPO e la vendita di eBay nel 2002. Secondo Demuth, l’aggiunta di McCormack al consiglio di amministrazione aiuterà la società a diventare “il prossimo unicorno europeo”.

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“Il nostro obiettivo principale è quello di diventare il neobroker numero uno”, dice.

Con i soldi del round, Bitpanda intende continuare a crescere in Europa. “Inoltre, lanceremo nuovi prodotti, il primo dei quali sarà lanciato la prossima settimana, e voglio anche evidenziare un prodotto che lanceremo all’inizio del 2021 e che offrirà un modo completamente nuovo e innovativo di negoziare azioni”, aggiunge l’amministratore delegato della società.

Bitpanda consente agli utenti di investire sia in beni digitali che in metalli preziosi, con accesso a 44 beni d’investimento. Quest’anno la società ha lanciato la sua piattaforma di pagamento e risparmio, a cui si aggiungerà tra qualche mese il nuovo strumento di trading azionario. L’azienda è anche in fase di assunzione e prevede di avere 300 dipendenti entro la fine dell’anno.

“Per far capire a tutti, vogliamo rendere l’investimento in beni digitali facile come ordinare una pizza o un taxi. L’investimento deve essere reinventato. Ha bisogno di essere democratizzato. Non dovrebbe importare affatto quanto sei ricco. Lo stesso accesso e le stesse regole per tutti. Per raggiungere questo obiettivo, siamo consapevoli dell’importanza dell’educazione finanziaria e in Bitpanda vogliamo essere parte attiva nel cambiamento della cultura finanziaria in Europa, e naturalmente in Spagna.”

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