BW Property Management Group, il programma di Solomon Williams per le persone senza casa

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Solomon Williams ha fatto crescere il BW Property Management Group e, nel frattempo, ha anche lavorato all’ampliamento di un programma destinato a formare e impiegare persone senza casa, aiutandole a ricominciare.

BW Property Management Group, il programma di Solomon Williams per le persone senza casa

Dopo circa un mese di lavoro presso il BW Property Management Group di Orlando, Arlyn Zelaya è andata al bowling con il suo capo, Solomon Williams. Quella sera, Zelaya decise di rivelargli di essere rimasta senza casa e di vivere alle spalle di una chiesa.

Williams voleva vedere di cosa stesse parlando Zelaya e decise di recarsi presso la chiesa Kaleo Ministries. Dietro l’edificio, circa 50 persone erano stipate in un accampamento di tende.

Era una cosa difficile da vedere, ha raccontato Williams.

Ha passato un’ora a parlare con le persone nella zona. “C’erano lavoratori qualificati”, ha spiegato, “che vivevano là dietro nelle tende, senza che gli venisse data un’opportunità”. Pertanto, in quella notte di aprile del 2019, Salomon Williams ha deciso che avrebbe trovato un modo per aiutare Zelaya e quante più persone avrebbe potuto.

Il BW Property Management Group di Solomon Williams fornisce servizi di riparazione e manutenzione a circa 2.200 proprietà a Orlando, in Florida, attraverso una combinazione di dipendenti interni, appaltatori e subappaltatori. Nel corso degli anni, quello che è iniziato come uno sforzo ad hoc per trovare alle persone senza casa un lavoro retribuito si è trasformato in un’iniziativa di occupazione che è stata trasformativa per alcuni dei suoi beneficiari.

Solomon Williams ha rivelato che BW ha formato e impiegato circa 50 persone senza casa negli ultimi tre anni e ha aiutato a fornire spazi abitativi in alcune occasioni. Più recentemente, ha dato vita a un’iniziativa per costruire piccole case e darle a chiunque viva sul terreno di 20 acri situato dietro il Kaleo Ministries.

“Sento che il mio scopo è quello di aiutare coloro che sono meno fortunati, o che non possono aiutare se stessi”, ha detto Williams.

L’esempio del padre

Crescendo, Solomon Williams ha visto le persone andare da suo padre, un pastore di Tallahassee che lavorava anche nell’edilizia e possedeva un’azienda di pulizia e installazione di tappeti, chiedendo lavoro. Suo padre trovava loro un lavoro pagato per costruire, pulire o fare lavori di giardinaggio.

Quando Williams ha iniziato la sua attività nel 2008, alla fine ha trovato un modo per fare la stessa cosa. All’inizio, dava lavoro a persone senza casa, spesso raccogliendo operai in attesa di lavoro davanti a Home Depot. Ma, dopo quella serata con Zelaya, Solomon Williams ha cominciato a lavorare con la chiesa per espandere i suoi sforzi: “Mio padre era un ministro ma ho scoperto che questo è il mio ministero, proprio qui”.

Solomon Williams usa le sue squadre interne di pittori e professionisti della cura del prato per i suoi sforzi caritatevoli. La posizione più semplice è nel team di marketing, dove chiunque abbia bisogno di una giornata di lavoro può salire su un furgone, andare in un quartiere e fare volantinaggio per BW sotto la supervisione di un marketing manager.

“La maggior parte delle persone”, ha osservato Williams, “ha il cellulare, così l’azienda tiene traccia dei loro progressi con l’app MapMyRun e paga le persone con Cash App, un’applicazione di pagamento peer-to-peer. Iniziano a 10 dollari l’ora, ma i salari arrivano a più di 15 dollari l’ora dopo la formazione con le squadre di pittura o di giardinaggio”. Dopo di che, i lavoratori possono progredire, gestire le proprie squadre e incontrare indipendentemente i clienti e guadagnare 600 dollari a settimana di paga base. Williams ha manifestato la speranza di essere capace di ispirare i dipendenti e ha detto che la chiave per aiutare le persone che sono in situazioni difficili è rimanere flessibili.

Solomon Williams: “Operiamo come un’organizzazione senza scopo di lucro”

“Operiamo come se fossimo un’organizzazione senza scopo di lucro”, ha precisato Solomon Williams, spiegando che preferisce usare la maggior parte dei profitti di BW per beneficenza. “Ho imparato dai miei genitori che la mia ricompensa verrà dal cielo“, ha aggiunto. L’azienda è sulla buona strada per fare tra 1,2 e 2 milioni di dollari di entrate nel 2021.

Williams spera che l’iniziativa delle case “minuscole” rappresenti ancora di più un’opportunità per le persone che vivono dietro Kaleo. Ha intenzione di offrire lavoro a coloro che sono interessati e cercherà la loro assistenza nella costruzione delle case. Le case saranno gratuite per le persone che vi soggiorneranno temporaneamente. Se una persona o una famiglia dovesse scegliere di vivere permanentemente nella loro minuscola casa, Williams prevede di stipulare dei contratti d’affitto.

Solomon Williams ha riferito di voler investire nelle persone di Kaleo che vogliono lavorare per lui anche in altri modi. Sta cercando, infatti, di fare in modo che tutti siano dotati di un portafoglio digitale per accettare pagamenti dall’azienda, o aiutare con cose come la spesa, Uber, o le fatture dell’ospedale. “A volte”, ha spiegato, “si tratta di procurare a qualcuno una stanza d’albergo e un posto per dormire per una settimana, e parlare con loro delle loro vite. Ascolto e basta, specialmente se qualcuno sta lottando con la salute mentale”.

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Scritto da Ilaria Minucci

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