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5 case terremotate,55 banche.E una stella cometa per continuare a sperare

innovaizone
Ho finito di fare il presepe. Quest’anno ho messo cinque casette distrutte dal terremoto, quattro container, un centro d’accoglienza per migranti, un carcere, cinquantacinque banche. Ho messo tante statuine di disoccupati, di precari. C’è sempre il solito clochard sulla panchina al freddo. Nella piazzetta del presepe ho piazzato tanti figuranti che protestano. Il bue e l’asinello per quest’anno faranno a meno del fieno, bisogna tirare la cinghia. Non ho potuto mettere Gesù Bambino perché Giuseppe e Maria non arrivano alla fine del mese
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Scritto da chef