Recentemente, Venezia ha accolto il Terzo Summit Aria Pulita, organizzato in collaborazione con Legambiente. Questo evento ha visto la partecipazione di esperti e autorità locali, con l’obiettivo di discutere le strategie per affrontare le sfide ambientali nella regione del Veneto.
Durante la giornata, l’assessore all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin, ha chiuso i lavori sottolineando l’importanza delle azioni intraprese per migliorare la qualità dell’aria e aumentare la resilienza del territorio. L’intervento ha messo in evidenza i risultati raggiunti e le future iniziative necessarie per affrontare il cambiamento climatico, considerato una delle sfide più significative del nostro tempo.
Impatto delle precipitazioni sul territorio veneto
Nell’ambito delle discussioni, è emerso che nel mese di giugno il Veneto ha registrato una media di 129 mm di precipitazioni, un valore che supera del 34% la media annuale.
Questo corrisponde a un volume d’acqua stimato di circa 2366 milioni di m³, evidenziando l’importanza della gestione delle risorse idriche.
Azioni per la qualità dell’aria
Per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria, l’assessore Bottacin ha annunciato un nuovo bando per incentivare la sostituzione delle vecchie stufe. Gli interessati avranno tempo fino al 13 settembre per partecipare a questa iniziativa, che offre la possibilità di combinare i contributi regionali con quelli statali, rendendo l’intervento più accessibile ai cittadini.
Gestione dei rifiuti e sostenibilità
Il Veneto si distingue nel panorama nazionale per la sua capacità di gestione dei rifiuti, come evidenziato dall’assessore. Nel 2025, la regione ha dimostrato un approccio virtuoso nel trattare questo tema cruciale, continuando a rafforzare la sua posizione di leader nazionale nella gestione sostenibile dei rifiuti.
Educazione ambientale e prevenzione
La Giunta regionale, su proposta di Bottacin, ha previsto un bando anche per il 2025, finalizzato a finanziare progetti che non solo mirano alla prevenzione di atti criminosi legati all’ambiente, ma che promuovono anche l’educazione ambientale tra i cittadini. Questo approccio educativo è essenziale per sensibilizzare la popolazione sulla gestione corretta delle risorse naturali.
Collaborazione con il mondo accademico
Durante la Giornata Mondiale dell’Acqua, Bottacin ha partecipato a un evento a Roncade presso H Farm, dove si è discusso della necessità di preservare questa risorsa fondamentale. In questo contesto, l’assessore ha evidenziato l’importanza della collaborazione tecnico-scientifica con le università, in particolare con la Fondazione Università Ca’ Foscari, per sviluppare strategie innovative nella gestione delle acque e nella tutela ambientale.
“Dobbiamo mantenere alta l’attenzione”, ha affermato Bottacin, sottolineando come il traffico di rifiuti, se non regolato, possa causare danni significativi all’ambiente. La lotta contro i rifiuti illeciti è una priorità per garantire un futuro sostenibile per il Veneto e per il nostro pianeta.
