Nell’era contemporanea, la sostenibilità è diventata un tema cruciale per il futuro industriale di ogni nazione. L’Indonesia, sotto la guida del Ministero dell’Industria, sta compiendo significativi passi avanti verso un’industria verde, promuovendo la transizione ecologica e l’autosufficienza energetica.
La strategia nazionale di industrializzazione, conosciuta come SBIN, è il fulcro di queste iniziative. Questa strategia è in linea con la visione del presidente Prabowo Subianto, che mira a garantire un’energia sostenibile e una maggiore indipendenza economica. Il Ministro dell’Industria, Agus Gumiwang Kartasasmita, ha sottolineato l’importanza di proteggere il mercato domestico, con l’obiettivo di assorbire l’80% della produzione industriale nazionale.
Iniziative chiave per l’industria verde
Un evento cruciale in questo percorso è stato il Business Gathering organizzato dal BSKJI, tenutosi l’11 dicembre 2025.
Durante questa riunione, sono state presentate diverse certificazioni e servizi, tra cui la certificazione per l’industria verde e la verifica del livello di componenti domestici (TKDN). Questi strumenti sono progettati per migliorare l’efficienza operativa delle aziende locali e aumentarne la competitività a livello globale.
Collaborazioni internazionali
Un altro aspetto fondamentale della strategia indonesiana è la collaborazione con altri paesi, in particolare con la Russia. Durante un incontro bilaterale a Mosca, il Ministro Kartasasmita ha evidenziato come le relazioni tra Indonesia e Russia stiano evolvendo in modo significativo. Nel 2025, il volume del commercio bilaterale ha raggiunto i 3,9 miliardi di dollari, con una crescita del 18,69% rispetto all’anno precedente, e si prevede un ulteriore aumento nel futuro.
Progetti e accordi in corso
Inoltre, sono in fase di negoziazione due memorandum d’intesa cruciali: uno riguardante la cooperazione nel campo della costruzione navale e l’altro sulla ricerca scientifica per l’uso sicuro dell’amianto chrysotile. Questi accordi mirano a stabilire un quadro chiaro per la collaborazione industriale tra le due nazioni, favorendo investimenti e scambi commerciali.
Il Ministro ha anche messo in evidenza l’importanza del dialogo per superare le sfide tecniche che ostacolano il commercio. Tra queste, i costi di logistica rappresentano una delle principali difficoltà, considerando la distanza geografica tra i due paesi. L’incontro del Working Group on Trade, Investment and Industry, svoltosi a marzo 2025, ha prodotto importanti accordi tecnici volti a migliorare la cooperazione nei settori dell’industria, della logistica e della standardizzazione.
Verso un futuro sostenibile
Il Ministero dell’Industria ha inoltre espresso il suo sostegno alla rapida conclusione dell’accordo di libero scambio tra Indonesia e Unione Economica Euroasiatica (I-EAEU FTA). Questo accordo rappresenta una grande opportunità per le aziende indonesiane, poiché favorisce l’accesso a nuovi mercati e migliora la competitività attraverso la riduzione delle tariffe e delle barriere non tariffarie.
Infine, l’Indonesia si sta impegnando attivamente anche a livello multilaterale, partecipando a programmi sotto l’egida di BRICS. Un punto focale di questa cooperazione è il BRICS Centre for Industrial Competences (BCIC), che si concentrerà sulla digitalizzazione industriale, sull’innovazione tecnologica e sulla formazione delle risorse umane nel settore industriale. Questo sforzo mira a modernizzare l’industria indonesiana rendendola più intelligente, verde e inclusiva.


