Negli ultimi tempi, Spotify ha rivoluzionato il modo di fruire audiolibri, introducendo una nuova funzionalità che promette di semplificare l’interazione degli utenti con le storie audio. Grazie a sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, gli ascoltatori possono ora accedere a riassunti automatici delle parti già ascoltate.
Questa innovazione mira a ridurre il disorientamento che può verificarsi quando si riprende l’ascolto dopo una pausa, consentendo un reinserimento più fluido nella narrazione.
Un nuovo modo di ascoltare audiolibri
La funzionalità, attualmente in fase beta, è stata progettata per fornire un supporto pratico all’utente, evitando la necessità di tornare indietro per riascoltare capitoli interi. L’idea è simile a quella delle serie televisive, dove i riassunti precedenti aiutano a ricordare i momenti chiave.
Con Spotify, quando un utente seleziona un audiolibro, può semplicemente premere un pulsante per ascoltare il riepilogo delle sezioni già ascoltate, evitando spoiler su eventi futuri.
Come funziona il sistema di riassunti
Il sistema di riassunti si attiva dopo circa 15-20 minuti di ascolto, aggiornandosi man mano che l’utente prosegue con il libro. Questa funzionalità è particolarmente utile per chi ascolta audiolibri in parti, poiché facilita la ripresa del filo narrativo senza frustrazioni. Spotify ha sottolineato che i contenuti degli audiolibri non vengono utilizzati per addestrare i modelli di IA, né i riassunti tentano di imitare le voci originali dei narratori.
Variazioni nella modalità di riproduzione
Oltre ai riassunti, Spotify ha anche apportato modifiche alla funzione di riproduzione casuale.
Molti utenti avevano lamentato ripetizioni eccessive nelle canzoni in modalità shuffle. Pertanto, l’azienda ha introdotto un algoritmo che privilegia la varietà, riducendo il numero di brani già ascoltati in precedenza e offrendo spazio a nuove tracce e artisti.
Il concetto di casualità bilanciata
Secondo Lauren Saunders, direttrice del reparto di personalizzazione di Spotify, l’obiettivo non è eliminare completamente la casualità, ma renderla più gradevole per l’utente. Il nuovo sistema genera centinaia di versioni casuali di una playlist, valutando la freschezza dei brani e assicurando che la riproduzione sia equilibrata. Questo approccio mira a mantenere l’imprevedibilità senza ripetizioni fastidiose.
Espansione delle funzionalità premium
Parallelamente a queste novità, Spotify sta esplorando anche opzioni di monetizzazione come il nuovo piano Premium Platinum, già disponibile in alcune regioni, tra cui India e Emirati Arabi Uniti.
Questa offerta include audio lossless e altre funzionalità avanzate come l’integrazione con strumenti da DJ e la creazione automatica di playlist tramite IA.
Il piano, lanciato a un prezzo competitivo di ₹299 al mese in India, rappresenta il primo livello “super premium” per gli audiolibri, mentre gli altri piani offrono audio a bitrate inferiore e meno funzionalità di intelligenza artificiale. Al momento, non è chiaro se questa opzione arriverà anche in altri mercati, come l’Europa, ma molti utenti sono ansiosi di conoscere eventuali sviluppi futuri.
L’introduzione dei riassunti degli audiolibri e le modifiche alla riproduzione casuale rappresentano un passo significativo per Spotify, che continua a investire in innovazioni tecnologiche per migliorare l’esperienza di ascolto. Con queste funzionalità, l’azienda spera di attrarre e fidelizzare un numero sempre maggiore di appassionati di audiolibri.


