Recentemente, la Cina ha compiuto un notevole passo avanti nel suo programma spaziale con il lancio della missione Shenzhou-21, che ha visto tre taikonauti avventurarsi verso la stazione spaziale Tiangong. Questo evento rappresenta non solo un traguardo tecnico, ma anche un significativo passo verso l’esplorazione spaziale futura, in particolare l’ambizioso progetto di inviare uomini sulla Luna.
Il lancio e l’arrivo alla Tiangong
La missione è stata lanciata dalla base spaziale di Jiuquan alle ore 16:45 italiane, utilizzando il razzo vettore Lunga Marcia 2F/G. In meno di quattro ore, l’equipaggio è riuscito a raggiungere la stazione spaziale, dove ha potuto incontrare i tre astronauti già presenti, che fanno parte della missione precedente. Questo rapido tragitto sottolinea l’efficienza delle tecnologie spaziali cinesi e il progresso costante nel settore.
Chi sono i taikonauti?
I tre taikonauti, il comandante Zhang Lu, Wu Fei e Zhang Hongzhang, sono stati presentati solo poco prima del lancio, seguendo la tradizione del programma spaziale cinese. Zhang Lu, con un’esperienza pregressa nella missione Shenzhou-15, ha espresso il suo entusiasmo nel poter rappresentare nuovamente la Cina nello spazio. Wu Fei e Zhang Hongzhang, entrambi membri del terzo gruppo di astronauti selezionati, sono alla loro prima esperienza spaziale. Wu, il più giovane del gruppo, ha commentato la fortuna di poter partecipare a questa missione in un periodo di grande sviluppo per l’industria spaziale cinese.
Obiettivi della missione Shenzhou-21
Durante il loro soggiorno di sei mesi a bordo della Tiangong, i taikonauti si dedicheranno a una serie di esperimenti scientifici, attività di ricerca e operazioni extraveicolari.
Questo periodo sarà anche un’opportunità per l’equipaggio di interagire con il pubblico e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle missioni spaziali. Un aspetto interessante di questa missione è l’inclusione di quattro topi neri, che serviranno per esperimenti sulla riproduzione in orbita, un tema di grande rilevanza per le future esplorazioni spaziali.
Un passo verso la Luna
Questa missione non è solo un traguardo isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio. La Cina ha fissato l’obiettivo di inviare dei taikonauti sulla Luna. A tal fine, il paese sta sviluppando razzi sempre più potenti, come quelli della serie Lunga Marcia, per sostenere le future spedizioni lunari. Questo programma mira a competere con le iniziative spaziali degli Stati Uniti, in particolare il Programma Artemis, che sta cercando di riportare astronauti sulla Luna.
Con l’attuale missione, segnando il decimo volo con equipaggio verso la Tiangong e il settimo dal completamento della stazione, si evidenzia un impegno costante nella ricerca e nell’innovazione. Gli astronauti già presenti nella stazione, Chen Dong, Chen Zhongrui e Wang Jie, si preparano a ricevere il nuovo equipaggio, creando un’atmosfera di collaborazione e scambio di conoscenze.
La missione Shenzhou-21 non rappresenta solo un successo per la Cina, ma segna un passo importante verso l’espansione della presenza umana nello spazio e verso l’obiettivo finale di esplorare la Luna e oltre.


