Il risotto rappresenta un’esperienza culinaria che coinvolge completamente i sensi. Questo piatto, dal carattere avvolgente e cremoso, riporta alle radici della cucina italiana. Un risotto ai funghi porcini, ad esempio, unisce il profumo terroso dei funghi alla dolcezza del riso, creando una combinazione perfetta. Il palato non mente mai…
Ogni piatto di risotto racchiude una storia che si intreccia con tradizioni e momenti di convivialità, rappresentando ingredienti scelti con attenzione. Con origini antiche risalenti al XV secolo, questo piatto ha saputo evolversi nel tempo, diventando un simbolo della cucina italiana nel mondo. Ogni regione offre la propria variante distintiva: dal risotto alla milanese con lo zafferano, al risotto al nero di seppia della tradizione veneta, fino al risotto ai frutti di mare della costa.
La preparazione di un risotto perfetto richiede una buona tecnica. È fondamentale scegliere un riso di qualità, come l’Arborio o il Carnaroli, poiché questi tipi di riso rilasciano amido, creando una cremosità inconfondibile. Si inizia facendo tostare il riso in un soffritto di cipolla e olio d’oliva; successivamente, è necessario aggiungere il brodo caldo poco per volta, mescolando costantemente. Questo processo di assorbimento del brodo è ciò che rende il risotto così speciale.
Il terroir riveste un ruolo cruciale nella scelta degli ingredienti. Utilizzare prodotti freschi e locali non solo esalta i sapori, ma sostiene anche la filiera corta. Un risotto preparato con funghi porcini freschi raccolti nei boschi delle Langhe avrà un sapore unico, capace di raccontare la storia di quella terra.
Il risotto rappresenta una tela bianca su cui ciascuno può esprimere la propria creatività. Ogni ingrediente scelto contribuisce a narrare una storia unica. La scelta di riso, brodo e condimenti non è casuale; è il riflesso di tradizioni e preferenze personali. Scoprire le combinazioni che esaltano il piatto è un viaggio sensoriale che arricchisce l’esperienza culinaria.


