Immagina una Milano che non solo brilla per la sua bellezza, ma anche per la sua capacità di innovare e sfidare il predominio tecnologico degli Stati Uniti. Non crederai mai a quello che è successo durante il panel di The Big Interview! Due voci autorevoli, Alessia Cappello e Francesca Bria, hanno delineato una visione audace per il futuro della città e dell’Europa. Pronto a scoprire di più?
Il sogno di Milano: un hub europeo di innovazione
Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico del Comune di Milano, ha aperto il dibattito con una dichiarazione che ha catturato l’attenzione di tutti: “Milano non è solo la capitale italiana dell’innovazione, ma punta a diventare un punto di riferimento a livello europeo.” Ma cosa significa realmente questo per noi? La sua visione va oltre la tecnologia; è un approccio che combina reti, eventi e collaborazioni con altre città.
La trasformazione di Milano in un centro internazionale non è un sogno recente, ma una realtà che ha preso piede già dall’Expo.
Con l’imminente apertura dello Smart City Hub, le startup locali troveranno uno spazio dedicato per esprimere il loro potenziale innovativo. Ma Cappello è chiara: “Il lavoro è ancora lungo.” Questo hub rappresenta solo l’inizio di un cammino che dovrà affrontare sfide significative per attuare una vera innovazione. E tu, cosa ne pensi? Milano è davvero pronta a diventare un leader nel panorama europeo?
Un’Europa che si fa sentire
Francesca Bria, collegata da Bruxelles, ha portato una prospettiva europea al dibattito. Ha condiviso la sua recente conversazione con Henna Virkkunen, vicepresidente della Commissione europea, evidenziando che l’Europa ha l’opportunità di proporre una “terza via” all’innovazione: una via democratica e sovrana, capace di stimolare la creazione di nuove idee piuttosto che limitarsi a regolamentare.
Ma come si traduce questo in azioni concrete?
Le città, come Milano, sono in prima linea in questo processo, fungendo da laboratori di innovazione vicini ai cittadini. “Le città possono migliorare la vita delle persone”, ha affermato Bria, sottolineando il potenziale delle metropoli europee di diventare veri e propri catalizzatori di cambiamento. Non è affascinante pensare che Milano possa essere il fulcro di questo movimento?
Competenze e capitale umano: il vero valore di Milano
Un aspetto cruciale emerso nel dibattito è l’importanza delle competenze e della formazione. Cappello ha messo in evidenza come, in un contesto globale dominato da investimenti cinesi e americani, l’Europa deve puntare sui suoi valori: “Innovare senza sacrificare l’umano.” Milano, con i suoi sette poli universitari e oltre 220.000 studenti, rappresenta una miniera di talenti, in particolare nel settore STEM.
E tu, hai mai pensato a quanto talento ci sia dietro le quinte della nostra città?
“Dobbiamo attrarre e trattenere questi talenti”, ha sottolineato, richiamando l’attenzione su un punto fondamentale: offrire opportunità di lavoro e crescita è essenziale per non perdere le menti brillanti che possono contribuire al futuro della città. Infine, l’assessora ha parlato con entusiasmo della 0100 Conference, un evento che ha attirato l’attenzione internazionale su Milano. “Eventi come questo sono fondamentali per attirare investimenti”, ha affermato, lasciando intendere che il futuro della città è luminoso, ma richiede un impegno costante nel creare un ecosistema favorevole all’innovazione e alla crescita. Sei pronto a far parte di questo cambiamento?