La Sardegna si prepara a scrivere una nuova pagina nella sua storia energetica. Con l’approvazione di due progetti ambiziosi, la regione mira a rafforzare la propria autonomia energetica, investendo in soluzioni all’avanguardia che integrano energia solare e idroelettrica. Questo passo rappresenta un cambiamento necessario e un’opportunità per mettere la sostenibilità al centro delle politiche regionali.
1. Il rivoluzionario impianto fotovoltaico galleggiante
Il progetto più rilevante è l’installazione di un impianto fotovoltaico galleggiante sul bacino artificiale di Cantoniera–Pranu Antoni, in provincia di Oristano. Con un investimento di 4,5 milioni di euro, quest’impianto utilizzerà pannelli solari posizionati sull’acqua, offrendo numerosi vantaggi ecologici. Grazie al raffreddamento naturale dei moduli, si prevede un aumento dell’efficienza energetica e una riduzione significativa del consumo di suolo.
Questa tecnologia innovativa è già stata testata in diversi impianti nel mondo, con risultati promettenti. La copertura dell’acqua da parte dei pannelli solari può ridurre l’evaporazione fino al 70-80%, un aspetto cruciale per la Sardegna, che affronta seri problemi di siccità. Si prospetta un futuro in cui le risorse idriche vengono salvaguardate e l’energia rinnovabile diventa una realtà consolidata.
2. L’impianto idroelettrico di pompaggio: un balzo verso l’efficienza
Parallelamente, la Sardegna non si ferma qui. È previsto un investimento di 1,5 milioni di euro per un nuovo impianto idroelettrico di pompaggio, che collegherà la centrale di Biliardinu alla turbina Tirso1. Questa tecnologia innovativa consentirà di accumulare energia senza compromettere la disponibilità idrica, migliorando notevolmente la gestione del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Piu, ha sottolineato che questi interventi non solo aumenteranno la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma contribuiranno a rendere più efficiente il sistema. La sfida della transizione verde è ora più vicina, e la Sardegna si sta preparando a diventare un modello di sostenibilità per altre regioni.
3. La progettazione e il futuro della sostenibilità energetica in Sardegna
La Giunta regionale ha già avviato la progettazione e le procedure formali per questi progetti, con l’obiettivo di garantire un’implementazione rapida e funzionale. La definitiva approvazione spetterà agli uffici regionali competenti, ma l’entusiasmo è evidente. Collaborare con l’Ente Acque della Sardegna rappresenta un ulteriore passo verso un futuro energetico più sostenibile e resiliente.
In un momento in cui il mondo cerca soluzioni per combattere la crisi climatica, la Sardegna dimostra che è possibile unire innovazione, sostenibilità e crescita economica. Si anticipano sviluppi significativi, poiché le prossime mosse potrebbero riservare sorprese importanti.