in

Risarcimenti miliardari: Moltiply contro Google per abuso di posizione

L'azienda italiana Moltiply chiede un risarcimento significativo a Google per pratiche commerciali scorrette.

Immagine di un confronto legale tra Multiply e Google
Scopri il caso legale tra Multiply e Google per abuso di posizione.

Il contesto legale contro Google

Negli ultimi anni, Google ha affrontato numerose sfide legali in Europa, culminate in richieste di risarcimento che superano i 12 miliardi di euro. Tra le aziende che hanno sporto denuncia, spicca l’italiana Moltiply, che ha richiesto quasi 3 miliardi di euro a causa di pratiche commerciali scorrette. La questione è emersa dopo una sanzione di 2,42 miliardi di euro inflitta dalla Commissione Europea nel 2017, confermata da vari tribunali, che ha evidenziato l’abuso di posizione dominante da parte di Google nel mercato della ricerca online.

Le accuse di abuso di posizione dominante

Secondo le indagini, Google ha favorito il proprio servizio di comparazione prezzi, Google Shopping, penalizzando i concorrenti. Questo ha portato a una distorsione del mercato, dove i risultati delle ricerche venivano manipolati per favorire i servizi di Google a scapito di altre piattaforme.

Le aziende concorrenti, tra cui Moltiply, hanno avviato azioni legali per ottenere giustizia e risarcimenti adeguati per i danni subiti.

Le richieste di risarcimento e le udienze in arrivo

Le richieste di risarcimento sono numerose e variegate. Idealo, un altro attore del settore, ha presentato la richiesta più alta, pari a 3,3 miliardi di euro, seguita da Moltiply con 2,97 miliardi. Altre aziende, come Pricerunner, hanno chiesto 2,1 miliardi. Le udienze sono programmate per novembre, con il primo caso che verrà discusso in un tribunale di Londra. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che le cifre richieste sono aumentate nel tempo, a causa della mancata conformità di Google agli ordini della Commissione Europea.

Le conseguenze per Google e il mercato della comparazione prezzi

Google ha dichiarato che, dopo le modifiche apportate nel 2017, il numero di siti di comparazione prezzi è aumentato drasticamente, passando da 7 a oltre 1.550. Tuttavia, le aziende coinvolte sostengono che le pratiche scorrette continuano a danneggiare la concorrenza. La battaglia legale in corso rappresenta un momento cruciale non solo per le aziende coinvolte, ma anche per il futuro della concorrenza nel settore della tecnologia e dei servizi online.

What do you think?

Gérard Depardieu in un momento di controversia legale

Gérard Depardieu riconosciuto colpevole di violenza sessuale: un caso simbolo

Ubrogepant in fase prodromica per emicrania

Nuove speranze per chi soffre di emicrania: l’ubrogepant nella fase prodromica