La zona di Fosso Marino e il lungomare di Vasto si preparano a una significativa trasformazione grazie a un ambizioso progetto proposto da un gruppo di stabilimenti balneari. Con un investimento di oltre 6 milioni di euro, l’iniziativa mira a risolvere problemi ambientali cronici e a modernizzare le strutture esistenti nel rispetto della natura.
Obiettivi del progetto
Il fulcro della proposta è la costruzione di una grande vasca di prima pioggia, situata a monte del fosso. Questa struttura è progettata per raccogliere e trattare le acque piovane, riducendo così i frequenti divieti di balneazione che colpiscono il litorale durante l’estate. La realizzazione di questa opera rappresenta un passo fondamentale verso un ambiente marino più pulito e sicuro.
Ristrutturazione degli stabilimenti
Accanto alla vasca, il progetto prevede la demolizione e la ricostruzione degli stabilimenti balneari, realizzati con materiali naturali e soluzioni di bioarchitettura. Questo approccio garantirà un aspetto più armonioso e ordinato per il lungomare, in sintonia con il futuro Piano demaniale del Comune.
Finanziamento e impatto per la comunità
Un aspetto cruciale dell’iniziativa è che l’intero costo dell’intervento sarà sostenuto dai privati, senza alcun onere per le finanze comunali. Il consorzio dei balneari si propone di finanziare autonomamente il progetto, evidenziando l’opportunità di migliorare il turismo e l’immagine della città. Tuttavia, è necessaria l’approvazione formale da parte del Comune, che dovrà dichiarare l’interesse pubblico dell’operazione.
Iter burocratico e opportunità di gara
Il Comune è tenuto a intraprendere verifiche tecniche e giuridiche per valutare la fattibilità del progetto.
Solo dopo questo processo sarà possibile indire una gara aperta a tutti gli operatori interessati, garantendo così una selezione equa e trasparente.
Contesto attuale e coinvolgimento della comunità
Questo progetto si colloca in un momento di intensa discussione sul futuro delle spiagge e sulla necessità di investire in sostenibilità ambientale e qualità dei servizi. I balneari intendono presentare l’iniziativa come un modello replicabile per altri comuni costieri dell’Abruzzo. L’amministrazione locale, dal canto suo, si muove con cautela, bilanciando le opportunità di riqualificazione con la necessità di garantire l’accesso pubblico al mare.
La proposta, se approvata, potrebbe non solo migliorare l’aspetto del lungomare di Vasto, ma anche rappresentare un modello di come le iniziative private possano contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e al benessere della comunità.
La partecipazione attiva dei cittadini e il dialogo con le istituzioni risultano fondamentali per il successo di questo ambizioso piano.
