Nel contesto attuale di crescente attenzione verso la sostenibilità, Modena emerge come un esempio significativo di progresso nell’ambito della green economy. Secondo i dati forniti dal Dataview, strumento del Centro Studi Tagliacarne, la provincia ha registrato risultati promettenti, con indicatori che superano la media nazionale.
Raccolta differenziata e impegno delle imprese
Un aspetto particolarmente positivo è rappresentato dalla raccolta differenziata, dove Modena si posiziona al sesto posto in Italia. Con un tasso di raccolta dell’84,0%, la provincia ha fatto un notevole balzo in avanti, migliorando di 28 posizioni rispetto all’anno precedente. Questo risultato è il frutto di politiche locali efficaci e della sensibilizzazione dei cittadini.
Contratti green jobs e investimenti sostenibili
In aggiunta, Modena si distingue anche per l’intraprendenza delle sue imprese, piazzandosi al decimo posto per quanto riguarda i contratti legati a lavori green, che nel 2025 hanno raggiunto una quota del 42,6% sul totale dei contratti attivati.
Inoltre, il 41,2% delle aziende ha investito in prodotti e tecnologie ecologiche tra il 2019 e il 2025, un segno tangibile dell’impegno imprenditoriale verso una transizione sostenibile.
Le sfide della produzione energetica e del consumo di suolo
Tuttavia, nonostante i progressi, ci sono aree in cui Modena deve migliorare. La produzione di energie rinnovabili rappresenta una di queste sfide. Nel 2025, la provincia ha generato solo il 48,4% della sua energia da fonti rinnovabili, un dato che la colloca sotto la media nazionale, guadagnando il 69° posto nella classifica provinciale. Questo aspetto evidenzia la necessità di investimenti più significativi nel settore delle energie pulite.
Consumo di suolo e stabilità dei dati
Un altro indicatore preoccupante è il consumo di suolo, che si attesta all’11,1% rispetto al totale.
Questo dato, sebbene stabile nel tempo con un aumento del 5,8% rispetto al 2006, pone Modena al 86° posto nella classifica nazionale. È fondamentale che la provincia si impegni a ridurre ulteriormente l’uso di suolo artificiale per garantire uno sviluppo sostenibile.
Prospettive future
Modena ha compiuto passi significativi nel promuovere una green economy, evidenziando l’importanza di una gestione sostenibile delle risorse e dell’innovazione tecnologica. Tuttavia, è essenziale affrontare con urgenza le sfide legate alla produzione di energia rinnovabile e al consumo di suolo per mantenere il passo con le esigenze ambientali del futuro. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.

