Se sei un utente di Windows 11, preparati a un’altra dose di problemi! Dopo l’aggiornamento KB5063878, sono emersi due bug che stanno causando non pochi grattacapi a studenti e professionisti. Ma cosa c’è di preciso dietro a questi malfunzionamenti? Scopriamolo insieme!
1. AutoCAD bloccato: il dramma degli studenti
Immagina di essere uno studente e di dover utilizzare AutoCAD per un progetto importante. Tutto è pronto, ma quando avvii il software, appare un messaggio che richiede i permessi di amministratore. Un vero incubo! Questo è esattamente ciò che sta accadendo dopo l’installazione dell’aggiornamento KB5063878. Gli studenti, privi di un account amministratore, si trovano di fronte a un muro: non possono accedere al software essenziale per i loro studi.
Ma non è tutto: chiudendo l’avviso, il software restituisce messaggi di errore che complicano ulteriormente la situazione.
Questo problema non è limitato a Windows 11 24H2, ma si estende anche ad altri aggiornamenti come KB5063875 e KB5063709. Microsoft ha confermato che il bug colpisce le versioni di AutoCAD dal 2022 al 2026 e stanno lavorando a una soluzione in collaborazione con Autodesk. Nel frattempo, l’unica opzione è disinstallare l’aggiornamento, un vero e proprio dramma per chi conta su questo software ogni giorno.
2. Streaming video in crisi: il secondo bug
Passiamo al secondo problema, che coinvolge gli appassionati di streaming. Hai mai notato che il tuo video non si carica come dovrebbe? Gli utenti che utilizzano NDI (Network Device Interface) per il trasferimento di feed audio e video si stanno accorgendo di prestazioni scadenti. Questo bug, già inserito nell’elenco dei problemi noti di Windows 11 24H2, si manifesta in modo particolare con applicazioni come OBS e NDI Tools, quando viene attivata la funzionalità Display Capture.
Ma non tutto è perduto! Per chi utilizza NDI, esiste una soluzione temporanea: basta passare dalla modalità RUDP a TCP o UDP. Anche se Microsoft promette di fornire ulteriori aggiornamenti e chiarimenti nei prossimi giorni, è chiaro che la situazione attuale sta creando disagi non indifferenti per chi lavora nel mondo dello streaming.
3. Cosa aspettarsi in futuro?
In un momento in cui sempre più persone dipendono dalla tecnologia per il lavoro e lo studio, questi bug non possono passare inosservati. Con un’utenza che cresce esponenzialmente, Microsoft dovrà affrontare questi problemi con urgenza. Sarà interessante vedere come l’azienda risponderà a queste segnalazioni e quali soluzioni apporterà nei prossimi aggiornamenti. Rimanete sintonizzati, perché ci potrebbero essere sviluppi sorprendenti all’orizzonte!
Se ti riconosci in queste problematiche, non sei solo: tanti stanno vivendo la stessa frustrazione.
Condividi la tua esperienza e restiamo aggiornati sulle evoluzioni di questi bug. La numero 2 ti ha lasciato a bocca aperta? Facci sapere nei commenti!


