Menu
in

Privacy Online: Nessuna amnesia collettiva per il diritto all’oblio

innovaizone
Forse stiamo crescendo e forse stiamo imparando ad accettare l’idea che, nella società dell’informazione, non serve e non è giusto ambire a veder riconosciuto il diritto di ciascuno ad accorciare la memoria della Rete, ottenendo la cancellazione di qualsiasi informazione lo riguardi da giornali, blog e piattaforme di social network. Forse. Ma la strada è ancora lunga. E’ questa la sensazione che si trae a leggere una recente bella decisione del Garante Privacy che potrebbe rappresentare una tappa importante nell’individuazione della necessaria
Per continuare a leggere questo articolo

Abbonati a Think.it

a soli 3,99€ / mese, il primo mese a 0,99€

Commenta

Scritto da chef