Il Green Public Procurement (GPP) rappresenta un elemento chiave per le politiche ambientali delle amministrazioni. La Città metropolitana di Milano ha recentemente approvato un nuovo piano d’azione che coprirà il periodo dal 2025 al 2028, con l’obiettivo di intensificare gli approvvigionamenti ecologici e sostenibili.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di impegno verso la sostenibilità e la responsabilità ambientale, promuovendo l’adozione di criteri che favoriscano la tutela del nostro pianeta. La nuova strategia è stata formalizzata attraverso il decreto R.G. n. 311, firmato dal sindaco metropolitano, e offre strumenti pratici per facilitare l’integrazione di criteri ambientali e sociali nelle procedure di gara.
Obiettivi del nuovo piano d’azione
Il piano d’azione si propone di rendere gli acquisti pubblici più ecologici e responsabili, attraverso l’utilizzo di criteri ambientali minimi (CAM) e criteri sociali.
Questi requisiti sono destinati a tutte le gare d’appalto, mirando a promuovere pratiche virtuose in tutti i settori della pubblica amministrazione.
Implementazione dei criteri ambientali
La corretta applicazione dei CAM è fondamentale per garantire che gli acquisti pubblici non solo soddisfino le necessità immediate, ma contribuiscano anche a un futuro più sostenibile. Questo approccio implica un’attenta selezione dei fornitori e dei prodotti, assicurando che siano rispettati standard elevati in termini di sostenibilità.
Inoltre, l’amministrazione si impegna a monitorare l’efficacia di tali criteri, creando un ciclo di feedback che permetta di migliorare continuamente le procedure di acquisto. L’obiettivo è sviluppare una cultura della sostenibilità che si estenda oltre l’ambito degli acquisti, influenzando anche le scelte quotidiane dei cittadini e delle imprese.
Benefici attesi dalla strategia GPP
L’implementazione del nuovo piano d’azione per il GPP è attesa per apportare numerosi benefici. In primo luogo, un aumento degli acquisti verdi contribuirà a ridurre l’impatto ambientale delle attività pubbliche, favorendo una maggiore efficienza nell’uso delle risorse.
In secondo luogo, promuovere l’uso di prodotti e servizi sostenibili è destinato a stimolare l’innovazione nel mercato, incoraggiando le aziende a investire in tecnologie e pratiche più ecologiche. Infine, questo piano si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una consapevolezza ambientale e di un comportamento responsabile nei confronti del nostro ambiente.
Il nuovo piano d’azione per il Green Public Procurement della Città metropolitana di Milano rappresenta un passo significativo verso una gestione più sostenibile degli acquisti pubblici.
La sua attuazione non solo sosterrà le politiche ambientali, ma genererà anche un impatto positivo sull’economia locale e sulla qualità della vita dei cittadini.

