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Perché il diritto all’oblio non è un’opinione

innovaizone
Chi mi segue sa che parlo spesso di diritto all’oblio perché è una materia che mi sta molto a cuore, in quanto vedo spesso commenti ingiusti che lo vedono quale antitesi e pericolo del diritto di cronaca o quando va bene del diritto storico o documentaristico. In realtà invece è un diritto sacrosanto dell’interessato che non deve alcun modo essere perseguitato dalla memoria imprevedibile della Rete. Il che peraltro contrasterebbe con gli stessi principi sottesi alla funzione rieducativa della pena.
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Scritto da chef