Nel contesto attuale, il ruolo della catena di approvvigionamento è diventato sempre più cruciale per le aziende, in particolare in un’epoca dominata dalla digitalizzazione. Sacha Vaughan, Chief Supply Chain Officer di Joseph Joseph, condivide la sua esperienza e le sfide che le organizzazioni affrontano in questo panorama complesso.
La percezione della catena di approvvigionamento
Molte aziende tendono a considerare la catena di approvvigionamento come un processo lineare, limitato al semplice trasporto di prodotti. Tuttavia, Vaughan sottolinea che il suo consiglio di amministrazione ha compreso l’importanza strategica di questo settore. “Per noi, la catena di approvvigionamento non è solo un modo per spostare i prodotti da A a B, ma un elemento chiave per il controllo dei costi.”
Le sfide degli ultimi anni
Il decennio passato ha presentato numerosi ostacoli, come la pandemia di coronavirus e le conseguenze della Brexit, che hanno messo a dura prova le catene di approvvigionamento. “Siamo stati sia fortunati che sfortunati”, afferma Vaughan. “La volatilità globale ha portato alla luce questioni che prima erano trascurate, elevando il ruolo della catena di approvvigionamento all’interno delle decisioni strategiche aziendali”.
L’esperienza di Sacha Vaughan
Entrata in Joseph Joseph nel febbraio 2025, Vaughan ha un background robusto in aziende di design e innovazione. Prima di unirsi a Joseph Joseph, ha ricoperto ruoli di alto livello in aziende come Dyson e Shiseido, dove ha affinato le sue competenze nella gestione delle operazioni globali. “Ho visto che c’era un’opportunità per trasformare la catena di approvvigionamento e questo mi ha attratto”.
Un nuovo approccio alla catena di approvvigionamento
Quando Vaughan ha iniziato, ha trovato una catena di approvvigionamento tradizionale e poco sviluppata. Il suo obiettivo è stato quello di implementare un approccio moderno e tecnologico. “Vogliamo costruire una catena di approvvigionamento di livello mondiale. Siamo già sulla buona strada, e il talento all’interno dell’azienda è davvero impressionante”.
L’importanza della tecnologia e dei dati
Nel mondo contemporaneo, la tecnologia gioca un ruolo fondamentale nella gestione della catena di approvvigionamento. Joseph Joseph utilizza un sistema di Enterprise Resource Planning (ERP) basato su SAP, ma Vaughan è consapevole che ci sono aree da migliorare. “L’obiettivo è sviluppare sistemi che siano integrati e che parlino tra loro, assicurando che tutte le operazioni siano fluide e senza intoppi”.
Strategie per il futuro
Vaughan ha già iniziato a esplorare tecnologie emergenti come le API e l’intelligenza artificiale per migliorare le previsioni di domanda. “Stiamo già usando elementi di AI per anticipare le esigenze dei nostri clienti, ma c’è molto di più che possiamo fare in futuro”. Tuttavia, sottolinea che ogni passo deve essere ben ponderato per evitare problematiche nel lungo termine.
Collaborazioni strategiche
Un’importante mossa strategica è stata l’instaurazione di una partnership con un centro di distribuzione di terzi nel Regno Unito. Joseph Joseph ha avviato una collaborazione con XPO Logistics, ottimizzando così l’intero processo di fulfillment. “Questa alleanza ci permette di concentrare le nostre energie sulla crescita del business, anziché affrontare problemi quotidiani”.
Vaughan conclude sottolineando che, mentre alcune aziende preferiscono gestire internamente la logistica, per molte realtà questa scelta si rivela inefficace. “Affidarsi a esperti come XPO Logistics consente a Joseph Joseph di concentrarsi su ciò che sa fare meglio: migliorare l’esperienza del cliente e sviluppare prodotti innovativi”.
In un panorama in continua evoluzione, il ruolo dei leader della catena di approvvigionamento è destinato a crescere, e la consapevolezza delle opportunità offerte dalla trasformazione digitale è fondamentale per il successo delle aziende.