Il contesto attuale delle esportazioni di GPU
Negli ultimi anni, il settore delle tecnologie informatiche ha visto un crescente interesse per le unità di elaborazione grafica (GPU), in particolare quelle destinate al gaming e all’intelligenza artificiale (AI). Tuttavia, la crescente preoccupazione per la sicurezza nazionale ha spinto i legislatori statunitensi a prendere misure più severe riguardo all’esportazione di queste tecnologie verso paesi considerati nemici, come la Cina. Recentemente, il senatore repubblicano Tom Cotton ha presentato un disegno di legge, noto come Chip Security Act, che mira a implementare un sistema di tracciamento geografico per le GPU più potenti.
Il disegno di legge Chip Security Act
Il Chip Security Act prevede che i produttori di GPU siano obbligati a dotare i loro prodotti di un meccanismo di geotracking.
Questo sistema consentirebbe di monitorare la posizione delle GPU avanzate e di segnalare eventuali deviazioni dalla destinazione prevista. In particolare, il disegno di legge si applica non solo alle GPU utilizzate per l’addestramento dei modelli AI, ma anche a quelle destinate al gaming, come la NVIDIA GeForce RTX 5090.
Le implicazioni per l’industria tecnologica
Questa proposta legislativa arriva in un momento in cui NVIDIA ha annunciato un aumento dei prezzi delle sue GPU, con un incremento previsto del 5-10% per i modelli da gaming e del 15% per quelli dedicati all’AI. Le ragioni di questo aumento sono legate ai costi aggiuntivi derivanti dai dazi e dalle restrizioni imposte sulle esportazioni. Inoltre, l’azienda californiana prevede di subire perdite significative, stimabili in circa 5,5 miliardi di dollari, a causa del divieto di esportazione della GPU H20 in Cina.
La sfida del tracciamento delle GPU
Nonostante le buone intenzioni del disegno di legge, esperti del settore, come quelli di TSMC, avvertono che sarà difficile impedire che le GPU più potenti raggiungano la Cina attraverso percorsi alternativi. Le regole sulle esportazioni, introdotte dalle amministrazioni Biden e Trump, potrebbero risultare facilmente aggirabili. Inoltre, il disegno di legge prevede uno studio congiunto con il Dipartimento della Difesa per esplorare ulteriori meccanismi di sicurezza da implementare in futuro, garantendo al contempo la protezione dei segreti industriali dei produttori.