Per rafforzare il panorama tecnologico nel Regno Unito, il governo ha annunciato il lancio di 14 progetti innovativi nell’ambito dell’iniziativa Regional Tech Booster. Questa iniziativa fa parte di un programma più ampio da 1 milione di sterline, volto a fornire alle aziende e agli imprenditori la formazione essenziale e il mentoring esperto.
Collaborando con il UK Tech Cluster Group (UKTCG), il governo intende potenziare i centri tecnologici locali attraverso una serie di eventi di investimento, parte dell’iniziativa National Investment Corridors. Questa strategia mira ad attrarre investimenti nel talento tecnologico del Regno Unito, spostando l’attenzione dalla capitale verso gli innovatori regionali. I primi due eventi si svolgeranno a Bristol e Leeds nel corso dell’anno, stabilendo un precedente per i futuri incontri.
Obiettivi dell’iniziativa Regional Tech Booster
Il programma Regional Tech Booster presenta diversi obiettivi chiave, tra cui lo sviluppo di workshop personalizzati focalizzati su pianificazione degli ecosistemi tecnologici e la condivisione delle migliori pratiche per migliorare gli ecosistemi locali. Man mano che i dettagli sugli eventi di investimento futuri verranno definiti, saranno resi disponibili attraverso il UK Tech Cluster Group, garantendo che le comunità siano informate e coinvolte.
Osservazioni da parte dei funzionari governativi
Kanishka Narayan, Ministro per la Tecnologia per la Crescita, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Il nostro obiettivo è promuovere la crescita e il successo della tecnologia nel Regno Unito in ogni angolo del paese. Sostenere progetti come questo e promuovere investimenti in tutto il Regno Unito catalizzerà il nostro talento tecnologico, portando a una crescita economica e creando opportunità per le comunità a livello nazionale.”
Caratteristiche dei progetti finanziati
Numerosi progetti interessanti sono emersi dal finanziamento del Regional Tech Booster. In particolare, la AI Innovation Challenge, guidata da Tramshed Tech, si concentra sul potenziamento delle capacità di intelligenza artificiale e sulla promozione dell’innovazione in tutto il Galles. In Scozia, l’iniziativa Future Ready in Scotland, guidata da ScotlandIS, mira a rimuovere le barriere che ostacolano i fondatori tecnologici nelle aree rurali e remote, facilitando la creazione di reti tra pari.
Iniziative regionali e loro impatti
In Irlanda del Nord, il programma pilota Activate AI è lanciato da Tech NI Advocates e AwakenHub per migliorare l’adozione dell’IA e la produttività tra i fondatori sottorappresentati e le piccole e medie imprese (PMI). Nel frattempo, le Midlands orientali beneficeranno del programma Building a tech for good ecosystem di Allia Impact, che mira a creare un canale di supporto strutturato, inclusivo di prototipazione rapida e preparazione al finanziamento.
Nelle Midlands occidentali, il programma Build Here, Bridge Beyond di TN Naija è dedicato ad assistere i fondatori immigrati nel far crescere le loro attività sia a livello locale che globale. Il programma ACT Catalyst del Tech East, nell’Est dell’Inghilterra, si rivolge a startup e PMI non tecnologiche per sensibilizzare sulle tecnologie emergenti come 5G, 6G e comunicazioni quantistiche.
Opportunità di apprendimento e collaborazione
Il Leeds Digital Startup Studio introduce un modello di apprendimento peer-to-peer volto a supportare un minimo di 30 aziende tecnologiche in fase iniziale e in crescita a Leeds e West Yorkshire. Analogamente, Sheffield Digital Limited sta lanciando il programma di scaleup Pathways off the Plateau per fornire supporto personalizzato ad almeno 30 aziende digitali stagnanti a Sheffield e nell’area circostante del South Yorkshire.
Altre iniziative uniche includono il Beyond Boundaries Pilot di Digital Plymouth, che affronta le lacune sistemiche nel supporto alle fasi iniziali all’interno dell’ecosistema tecnologico di Plymouth, e il Brighton and Sussex Innovation Partnership for Scale Up Growth, uno sforzo congiunto di Plus X Brighton e Sussex Innovation Centre, volto a potenziare l’ecosistema d’innovazione della regione in vari settori.
David Dunn, responsabile dei progetti pilota Catalyst per il UKTCG, ha espresso entusiasmo per il potenziale di condivisione delle conoscenze di queste iniziative: “Man mano che questi progetti vengono implementati, siamo ansiosi di diffondere intuizioni tra gli altri ecosistemi. Questo trasferimento di conoscenze è ciò che arricchisce davvero il valore dell’iniziativa Regional Tech Booster.”