La settimana del Nobel 2025 si avvicina, generando attesa nel mondo scientifico. Da lunedì 6 a lunedì 13, saranno celebrati i vari settori della ricerca, dalla medicina all’economia, per le scoperte che hanno il potenziale di trasformare la nostra vita e comprensione del mondo.
In questa occasione, l’attenzione si concentra sui Citation Laureates, candidati considerati dall’Institute for Scientific Information (ISI) di Clarivate come i più promettenti per il Nobel. Questi ricercatori vengono selezionati in base all’impatto delle loro pubblicazioni scientifiche e alla loro influenza nel rispettivo campo.
Il metodo di selezione dei candidati
Il processo di selezione dei Citation Laureates si basa su un approccio rigoroso che combina analisi quantitative e qualitative. Gli esperti esaminano un vasto database, il Web of Science Core Collection, per identificare pubblicazioni che hanno avuto un impatto significativo, misurato attraverso le citazioni.
Solo una frazione ridotta delle pubblicazioni scientifiche, circa lo 0,02%, supera le 2000 citazioni, indicando un lavoro che ha effettivamente cambiato le regole del gioco.
Successivamente, un gruppo di specialisti valuta il significato e l’originalità della ricerca, considerando anche eventuali riconoscimenti precedenti e la coerenza con le priorità storiche dei comitati Nobel. Clarivate sottolinea che l’obiettivo di questo processo non è indovinare i vincitori, ma identificare ricercatori meritevoli di riconoscimento per il loro lavoro, spesso con anni di anticipo rispetto alla cerimonia di premiazione.
Le scoperte nel campo della medicina
Per il settore della medicina, le previsioni del 2025 si concentrano su scoperte che hanno illuminato le cause di fenomeni biologici cruciali. Un nome di rilievo è John E. Dick, della University of Toronto, candidato per la sua ricerca sulle cellule staminali leucemiche.
Dick ha dimostrato che non tutte le cellule tumorali sono uguali, evidenziando l’importanza delle cellule staminali leucemiche nel fallimento delle terapie oncologiche e nella recidiva della malattia, segnando un cambiamento fondamentale nella lotta contro il cancro.
Inoltre, i ricercatori giapponesi Kenji Kangawa e Masayasu Kojima, per la scoperta della grelina, un ormone che regola l’appetito, sono anch’essi candidati. La loro ricerca ha rivelato come questo ormone funzioni da segnale per stimolare la fame, aprendo nuove vie per comprendere problemi legati all’obesità e ai disturbi alimentari.
Innovazioni nel campo della fisica e della chimica
Nel campo della fisica, nomi come Ingrid Daubechies, Stéphane Mallat e Yves Meyer sono stati nominati per il loro lavoro sulla teoria delle ondine, fondamentale per l’elaborazione dei segnali e la compressione delle immagini.
Questa teoria ha applicazioni che vanno dalla medicina all’analisi delle onde gravitazionali, dimostrando la versatilità della matematica applicata.
Scoperte in chimica e catalisi
Passando alla chimica, il francese Jean-Marie Tarascon è candidato per i suoi contributi all’innovazione nella tecnologia di accumulo dell’energia. Le sue ricerche sulle batterie agli ioni di litio hanno rivoluzionato il modo in cui conserviamo l’energia, rendendo possibile l’uso quotidiano di dispositivi elettronici. Tarascon continua a esplorare nuovi materiali sostenibili, come il manganese, per migliorare ulteriormente le prestazioni delle batterie.
Infine, il cinese Tao Zhang ha portato avanti un lavoro innovativo sulla catalisi a singolo atomo, massimizzando l’efficienza dei catalizzatori e aprendo nuove strade per l’industria chimica sostenibile. Questa innovazione rappresenta un passo avanti significativo per la chimica verde e la produzione di energia rinnovabile.
Economia: nuove metodologie e analisi
In campo economico, candidati come Nicholas Bloom hanno aperto strade innovative nella misurazione dell’incertezza economica. Il suo indice di incertezza politica economica ha dimostrato come eventi esterni influenzino le decisioni aziendali, fornendo uno strumento utile per i responsabili politici. Altri nomi, come David Autor e Lawrence Katz, hanno analizzato l’evoluzione della disuguaglianza salariale nel mercato del lavoro, offrendo spunti fondamentali sulla relazione tra tecnologia e occupazione.
In questa occasione, l’attenzione si concentra sui Citation Laureates, candidati considerati dall’Institute for Scientific Information (ISI) di Clarivate come i più promettenti per il Nobel. Questi ricercatori vengono selezionati in base all’impatto delle loro pubblicazioni scientifiche e alla loro influenza nel rispettivo campo.0