Durante l’evento MongoDB.local NYC, l’azienda ha annunciato una serie di aggiornamenti significativi. Questi riguardano la modernizzazione delle applicazioni, l’intelligenza artificiale e l’ampliamento delle funzionalità di ricerca vettoriale nella Community Edition del database. Le novità sono progettate per rendere più accessibili strumenti avanzati, rivolgendosi alle aziende di ogni dimensione.
Un database all’avanguardia per l’intelligenza artificiale
MongoDB si presenta come il miglior database per l’IA, grazie alla sua architettura a documenti, che semplifica le operazioni necessarie ai modelli di intelligenza artificiale. In particolare, la funzionalità di ricerca vettoriale si rivela fondamentale, poiché i vettori sono cruciali per l’implementazione delle tecniche di retrieval-augmented generation (RAG). Fino ad oggi, questa caratteristica era disponibile esclusivamente nella versione MongoDB Atlas, l’offerta cloud dell’azienda.
Recentemente, è stata annunciata l’inclusione della ricerca vettoriale anche nella versione Enterprise Server, destinata alle aziende che preferiscono ospitare il software localmente, e nella Community Edition, che è open source.
Sperimentare senza limiti
La nuova apertura di MongoDB consente a sviluppatori e aziende di testare le funzionalità avanzate senza la necessità di un abbonamento a MongoDB Atlas. Gli utenti possono ora implementare MongoDB sulla propria infrastruttura, offrendo maggiore libertà e flessibilità a chi non desidera utilizzare il cloud. Le novità saranno accessibili a partire dalla versione 8.2 di MongoDB, attualmente in fase di anteprima pubblica.
MongoDB AMP: la piattaforma per la modernizzazione delle applicazioni
Un’importante innovazione è rappresentata dal lancio di MongoDB AMP, acronimo di application modernization platform. Questa piattaforma è stata sviluppata per supportare le aziende nel processo di modernizzazione delle proprie applicazioni, rendendole più scalabili e adattabili alle nuove esigenze di mercato.
Shilpa Kolhar, Senior Vice President per l’Application Modernization, ha sottolineato che l’intelligenza artificiale da sola non è sufficiente: è necessaria una combinazione di intelligenza artificiale e intervento umano per ottenere risultati efficaci. MongoDB utilizza l’IA per accelerare il processo, ma il contributo di ingegneri esperti è fondamentale per garantire una corretta implementazione.
Un approccio strategico alla modernizzazione
Secondo Vinod Bagal, Senior Vice President per la Modernization and Transformation, molte organizzazioni investono tempo e risorse in attività poco produttive. Questa situazione limita la loro competitività. MongoDB AMP propone un approccio innovativo alla modernizzazione, facilitando il passaggio da un modello tradizionale a uno trasformativo. Questo cambiamento consente di sfruttare al meglio le opportunità di innovazione e ottimizzazione dei costi.
Innovazioni nella sicurezza dei dati
Tra le recenti novità, si evidenzia l’espansione della funzionalità di Queryable Encryption, che consente di eseguire ricerche direttamente su dati cifrati. Con il nuovo aggiornamento, gli utenti possono cercare porzioni di testo specifiche all’interno di un database senza la necessità di decifrare l’intero contenuto. Ad esempio, è possibile cercare la parola diabete in un database di pazienti, ottenendo risultati pertinenti senza compromettere la sicurezza delle informazioni sensibili.
Supporto per il Model Context Protocol
Con l’incessante crescita degli assistenti di intelligenza artificiale, MongoDB ha ufficializzato il supporto per il Model Context Protocol (MCP). Questo protocollo permette agli agenti di intelligenza artificiale di accedere a informazioni contestuali, facilitando la generazione di codice all’interno di strumenti di sviluppo come VS Code, GitHub Copilot, Windsurf e Claude Code. Tale integrazione segna un passo avanti significativo nell’interazione tra intelligenza artificiale e sviluppo software.