Il riconoscimento facciale come strumento di sicurezza
A partire dalla fine di ottobre 2024, Meta ha avviato test significativi per due nuove funzionalità che utilizzano la tecnologia di riconoscimento facciale. Queste innovazioni non sono più orientate all’identificazione delle persone nelle immagini, ma si concentrano sulla protezione degli utenti da truffe online e sul recupero degli account compromessi. La decisione di estendere i test all’Europa, al Regno Unito e alla Corea del Sud rappresenta un passo importante nella lotta contro le frodi digitali.
Combattere le truffe con il riconoscimento facciale
Una delle principali funzionalità testate riguarda la rilevazione di un tipo di truffa noto come “celeb bait”. In questo scenario, i cybercriminali utilizzano immagini di celebrità per creare annunci ingannevoli che indirizzano le vittime a siti esterni, dove vengono richiesti dati personali o pagamenti.
Meta, confrontando le immagini degli annunci con i profili di Facebook e Instagram, è in grado di identificare e segnalare queste truffe. Questo approccio non solo protegge gli utenti, ma contribuisce anche a mantenere l’integrità delle piattaforme social.
Recupero degli account tramite video selfie
Un’altra applicazione del riconoscimento facciale riguarda il recupero degli account. In caso di compromissione o dimenticanza della password, gli utenti potranno utilizzare un video selfie per confermare la propria identità. Questo metodo di verifica, che confronta il video con le immagini già presenti nei profili, offre un ulteriore livello di sicurezza. Nelle prossime settimane, questa funzionalità sarà resa disponibile per gli utenti in Europa, Regno Unito e Corea del Sud, garantendo un accesso più sicuro ai propri account.
Normative sulla privacy e gestione dei dati
È importante sottolineare che l’uso del riconoscimento facciale senza consenso è vietato dalle leggi sulla privacy in vigore nei paesi coinvolti. Meta ha avviato questi test solo dopo aver ricevuto l’approvazione dalle autorità competenti. Inoltre, tutti i dati raccolti durante il processo di verifica vengono immediatamente eliminati al termine del confronto, garantendo così la protezione della privacy degli utenti. Questa attenzione alla sicurezza e alla privacy rappresenta un passo significativo per Meta nel rafforzare la fiducia degli utenti nelle proprie piattaforme.