Nell’era della trasformazione digitale, il settore pubblico britannico affronta sfide e opportunità senza precedenti. Le tecnologie emergenti, in particolare quelle legate all’intelligenza artificiale (AI), stanno modificando radicalmente le modalità di interazione delle istituzioni governative con i cittadini. Un recente rapporto del Public Accounts Committee (PAC) ha evidenziato la necessità di adattare le competenze dei funzionari pubblici per affrontare adeguatamente queste sfide.
La necessità di un cambiamento nelle competenze
Secondo il PAC, nonostante sia stato creato un framework di competenze per il personale, le capacità richieste stanno evolvendo. Attualmente, si richiedono competenze più simili a quelle dei settori digitali, insieme a una maggiore familiarità con le tecnologie moderne. Il rapporto sottolinea come l’automazione di compiti semplici consenta ai funzionari di dedicarsi a questioni più complesse, garantendo al contempo supporto a coloro che non possono accedere ai servizi digitali.
Innovazione e tecnologia al servizio del cittadino
Peter Schofield, segretario permanente del Department for Work and Pensions (DWP), ha sottolineato l’importanza di una visione innovativa per ottimizzare il servizio clienti. La digitalizzazione, evidenziata dall’implementazione di portali online per la gestione delle pratiche relative ai bambini, ha consentito di liberare risorse umane. Questo ha permesso agli operatori di focalizzarsi su situazioni più complesse. La risposta rapida e innovativa del DWP alle sfide poste dalla pandemia ha dimostrato la capacità dell’ente di adattarsi e migliorare i propri processi.
La necessità di una revisione dei modelli operativi
Il professor Mark Thompson dell’Università di Exeter ha segnalato un bisogno critico di rivedere i modelli di business e operativi dei servizi pubblici.
Attualmente, si riscontra una mancanza di formazione adeguata nell’integrazione delle tecnologie digitali nelle pratiche operative del governo. La sfida è quindi duplice: da un lato, è fondamentale formare i funzionari sull’uso delle tecnologie, mentre dall’altro, è necessario ripensare come i servizi pubblici possano essere strutturati per trarre vantaggio da queste innovazioni.
Struttura modulare delle organizzazioni moderne
Secondo Thompson, le organizzazioni moderne, supportate da intelligenza artificiale e tecnologie digitali, presentano una struttura modulare. Queste realtà possono individuare chiaramente le aree in cui investire nell’innovazione e quelle in cui risulta più efficace standardizzare le capacità. In questo contesto, è fondamentale che i servizi pubblici non solo implementino nuove tecnologie, ma anche che rivedano le proprie strutture per ottimizzare l’efficienza e migliorare la qualità del servizio.
L’implementazione dell’AI nel settore pubblico
Un esempio significativo dell’uso dell’AI nel settore pubblico è l’applicazione Consult, la quale ha dimostrato il potenziale di risparmiare fino a 75.000 giorni lavorativi all’anno per i funzionari pubblici. Questa applicazione è efficace nell’analizzare rapidamente grandi volumi di dati, liberando risorse preziose e consentendo ai funzionari di concentrarsi su attività più strategiche.
Il caso dell’analisi delle risposte pubbliche
La piattaforma Consult ha gestito l’analisi di oltre 50.000 risposte a un’importante consultazione, completando il compito in sole due ore a un costo contenuto. Questo esempio dimostra come l’AI possa accelerare i processi decisionali governativi e contribuire a fornire servizi più efficienti ai cittadini. La capacità di Consult di categorizzare le risposte in temi ha ridotto notevolmente il tempo necessario per l’analisi manuale, evidenziando l’efficacia delle tecnologie moderne.
Il settore pubblico britannico si trova a un bivio. Le opportunità offerte dall’AI e dalla digitalizzazione sono immense, ma richiedono un impegno serio per formare il personale e rivedere i modelli operativi. Solo così sarà possibile realizzare una trasformazione significativa che porti a servizi pubblici più efficienti e reattivi.