Negli ultimi giorni, i cieli di Lombardia e Piemonte si sono animati di un fenomeno davvero straordinario: oltre un milione di libellule, lunghe fino a 7 centimetri, hanno intrapreso una misteriosa migrazione. Ma da dove arrivano e, soprattutto, perché stanno volando verso sud senza una direzione chiara? Questo evento incredibile ha catturato l’attenzione di molti e merita di essere raccontato! Ecco tutto quello che devi sapere su questa affascinante migrazione!
1. Il mistero della migrazione delle libellule
Queste libellule, classificate come innocue, non sono solo belle da vedere, ma sono anche un prezioso alleato contro le fastidiose zanzare tigre. Quando si muovono in massa, diventano un vero e proprio spettacolo della natura, attirando l’attenzione di tutti e suscitando (falsi) allarmi.
Giacomo Assandri, ricercatore di zoologia all’Università del Piemonte Orientale, ha avviato un progetto di ricerca per comprendere meglio questo fenomeno e invita i cittadini a partecipare attivamente: se avvisti una libellula, non farti prendere dal panico, ma scatta una foto!
Assandri racconta che quando i residenti di Rivalta lo hanno avvisato della loro presenza, ha assistito personalmente a uno spettacolo incredibile: chilometri di campi ricoperti da migliaia di libellule. “Ho provato a contarle e sono arrivato a 40mila in una sola sera, ma è solo una sottostima!” spiega. Le libellule Anax ephippiger, con il loro corpo slanciato e ali macchiate di ambrato, sono facilmente riconoscibili e non rappresentano alcun pericolo per gli esseri umani. Ma perché le libellule ci sorprendono così tanto?
2. Un fenomeno che si ripete nel tempo
Quello che stiamo osservando non è un evento del tutto nuovo. Questo passaggio massiccio di libellule supera la migrazione di massa del 2019 e, sebbene possa sembrare un fatto straordinario, esistono documenti storici che parlano di “torme innumerabili di insetti” che percorrevano il paese nel XIX secolo. Ma cosa spinge questi insetti a migrare proprio ora? Assandri chiarisce che la migrazione è un fenomeno comune nel mondo degli insetti. Questi piccoli viaggiatori, che vivono solo pochi giorni o settimane, attraversano le Alpi seguendo le vallate, proprio come fanno gli uccelli migratori.
Ma cosa le spinge a scegliere proprio il Piemonte e la Lombardia? Secondo Assandri, l’attrazione principale sembra essere rappresentata dalle risaie di Vercelli e Pavia, le cui acque calde e basse sono perfette per la riproduzione delle libellule.
In questo periodo, queste creature possono dimostrarsi utili, offrendo un temporaneo sollievo dalle zanzare che ci tormentano durante l’estate. E non sono invasive, come alcuni hanno erroneamente affermato!
3. Diventa un osservatore di libellule!
La presenza di queste libellule rappresenta un’interessante opportunità di studio. Assandri, insieme ai suoi colleghi europei e con il supporto dell’associazione Odonata.it, sta raccogliendo dati per comprendere meglio questo fenomeno. Ma per avere successo, ha bisogno della tua collaborazione! Così, invita i cittadini a diventare osservatori amatoriali: basta fotografare e condividere le immagini delle libellule sui portali di citizen science come Orintho o iNaturalist.
La ricerca scientifica può avvalersi anche della tecnica degli isotopi stabili, attualmente utilizzata su campioni di ali di libellula per risalire all’origine geografica degli insetti. Incrociando questi dati con le informazioni fornite dai cittadini, si potrebbe finalmente risolvere il mistero delle libellule in transito nella pianura padana. Unisciti anche tu alla scoperta di questo straordinario fenomeno estivo e goditi l’effetto anti-puntura di questi magnifici insetti!
Conclusione: un’estate da vivere con le libellule!
In estate, non dimenticare di alzare lo sguardo al cielo: potresti imbatterti in uno spettacolo di libellule che danzano tra i campi. Questi piccoli predatori, pur essendo giovani e non superando i 7 centimetri, stanno arricchendo il nostro ecosistema e portando un po’ di magia nei nostri giorni. Ricorda, ogni volta che vedi una di queste creature, hai l’opportunità di contribuire a un’importante ricerca scientifica. Non perdere l’occasione di diventare parte di questo straordinario racconto di migrazione!