In un contesto di rapidi cambiamenti, Art Hu, CIO globale di Lenovo, affronta sfide significative nel suo ruolo. Iniziando il suo viaggio nel 2009, Hu ha portato la sua esperienza da McKinsey per contribuire alla trasformazione della società, mirando a una maggiore globalizzazione e sinergia tra le divisioni regionali.
Hu sostiene che il legame tra strategia aziendale e tecnologia è fondamentale. “La tecnologia è una manifestazione della direzione che l’azienda desidera prendere”, afferma, sottolineando l’importanza di unire le forze per creare un’unica entità coesa. Questa visione ha guidato Lenovo a superare la frammentazione dei suoi operativi globali.
Il passaggio da consulente a leader tecnologico
Il passaggio di Hu da consulente a leader tecnologico è stato un viaggio complesso. “È stato un cambiamento significativo, inizialmente ho faticato a adattarmi”, ricorda.
Tuttavia, la sua determinazione lo ha portato a esplorare vari ruoli all’interno di Lenovo, ampliando la sua comprensione delle dinamiche IT.
Nel corso degli anni, Hu ha assunto diverse posizioni di leadership, tra cui la supervisione di infrastruttura, architettura aziendale e sicurezza, culminando nella sua nomina a CIO nel 2016. Questo percorso lo ha dotato di una visione a 360 gradi, essenziale per affrontare le sfide future.
La diversificazione e l’espansione dei servizi
Uno dei principali obiettivi che Hu ha dovuto affrontare è stata la diversificazione di Lenovo. Con l’acquisizione di Motorola Mobility e della divisione server di IBM, Hu ha lavorato per integrare queste nuove aree nel tessuto aziendale di Lenovo. “Era vitale garantire che l’infrastruttura IT sostenesse questa espansione”, spiega.
Questo approccio ha portato Hu a riconoscere l’importanza di un modello aziendale più orientato ai servizi. Con i clienti sempre più interessati a soluzioni complete, Lenovo si sta evolvendo per soddisfare queste esigenze.
Innovazione attraverso l’intelligenza artificiale
Uno dei principali focus di Hu è l’implementazione dell’intelligenza artificiale in tutta l’azienda. “Vogliamo rendere l’intera azienda più intelligente e democratizzare l’accesso alla tecnologia”, afferma, evidenziando come l’AI possa potenziare ogni dipendente. Questo approccio mira a creare un ambiente in cui le innovazioni possono emergere da tutti i livelli dell’organizzazione.
Lenovo ha già avviato oltre 1.000 progetti AI, spaziando dalla riassunzione delle conversazioni per il supporto clienti all’ottimizzazione dello sviluppo software. Hu è entusiasta di come questo approccio bottom-up stia generando un flusso costante di idee.
Verso un nuovo modello di business
Guardando al futuro, Hu è determinato a far crescere il Gruppo Servizi e Soluzioni (SSG) di Lenovo. “Siamo in un momento unico, dove le opportunità di innovazione non sono mai state così evidenti”, afferma. La transizione da un modello basato su manodopera a uno tecnologico è la chiave per fornire esperienze superiori ai clienti.
Hu prevede investimenti significativi in piattaforme tecnologiche per costruire una base solida per questo nuovo approccio. “Il nostro obiettivo è creare un modello che unisca efficacemente tecnologia e risorse umane, migliorando l’efficienza senza compromettere la qualità del servizio”, spiega.
Le sfide future e il ruolo del CIO
Hu sostiene che il legame tra strategia aziendale e tecnologia è fondamentale. “La tecnologia è una manifestazione della direzione che l’azienda desidera prendere”, afferma, sottolineando l’importanza di unire le forze per creare un’unica entità coesa.
Questa visione ha guidato Lenovo a superare la frammentazione dei suoi operativi globali.0
Hu sostiene che il legame tra strategia aziendale e tecnologia è fondamentale. “La tecnologia è una manifestazione della direzione che l’azienda desidera prendere”, afferma, sottolineando l’importanza di unire le forze per creare un’unica entità coesa. Questa visione ha guidato Lenovo a superare la frammentazione dei suoi operativi globali.1


