Se pensavi che possedere un software fosse sufficiente per garantire un utilizzo sicuro e senza intoppi, ripensaci! La recente saga di VMware ha messo in luce un mondo di incertezze, dove la fiducia tra fornitori e clienti è in crisi. Oggi, ti svelerò tutto quello che devi sapere sulla situazione attuale delle licenze VMware e perché potrebbe essere il momento di riconsiderare le tue scelte.
1. I segnali d’allerta: cosa sta succedendo?
Le avvisaglie erano già evidenti: clienti VMware con licenze perpetue hanno iniziato a ricevere lettere di cessazione per aver applicato patch mentre i loro contratti erano scaduti. Non è preoccupante? In un colpo solo, è diventato chiaro che possedere un software non basta più per garantirne un uso sicuro. Nelle ultime settimane, gli eventi legali e operativi hanno accelerato, creando un clima di crescente incertezza sia per i clienti che per i partner.
Questo non è solo un cambiamento nei termini di licenza, ma un vero e proprio crollo della fiducia.
2. La sentenza che ha sorpreso tutti
Uno degli sviluppi più significativi è avvenuto in una corte all’Aia: dopo una controversia tra Broadcom e un’agenzia governativa olandese, un giudice ha stabilito che VMware deve continuare a fornire supporto durante la migrazione dell’agenzia dalla sua piattaforma. Questo colpo di scena ha chiarito che il supporto deve essere fornito a un costo ragionevole fino a due anni. Chi si aspettava una decisione del genere?
Broadcom, con la sua insistenza su un passaggio brusco alle sottoscrizioni, ha visto la sua richiesta di un aumento del prezzo dell’85% per continuare a utilizzare lo stesso software considerata non ragionevole dal tribunale.
Questo rappresenta un momento raro di intervento legale in un contesto altrimenti dominato da Broadcom, ma non è una soluzione scalabile per la maggior parte delle organizzazioni.
3. Un nuovo modello di supporto: vantaggi e svantaggi
Con il cambiamento del modello di supporto, molti clienti si trovano ora a dover affrontare nuove pressioni. Le vie di supporto che in precedenza portavano direttamente a VMware ora passano sempre più attraverso partner distributori. Ma sono davvero in grado di fornire una risoluzione efficace e tempestiva dei problemi complessi? La risposta non è sempre scontata.
Questa ristrutturazione introduce un’esperienza di supporto che varia notevolmente in base alla geografia, al partner e allo stato della licenza. Per i clienti che speravano di ricevere assistenza diretta da VMware, la realtà è che potrebbero ora dover contare su intermediari, con tempi di risposta più lunghi e meno garanzie.
Non è frustrante?
Inoltre, per i partner, la situazione è complessa: devono assorbire il costo e la complessità di fornire supporto tecnico su larga scala, senza sempre avere le risorse o gli incentivi necessari. Questo porta a un’esperienza di supporto che non solo è meno prevedibile, ma anche meno efficace.
4. La scelta che devi fare: rimanere o cambiare?
In questo panorama incerto, la domanda che molti si pongono è: quanto sei disposto a tollerare in termini di esposizione legale e incertezza? La risposta non è semplice, poiché le organizzazioni si trovano a dover considerare non solo la stabilità tecnica dei loro sistemi, ma anche la solidità della struttura di supporto. Cosa ne pensi?
Molti stanno già cercando alternative per mitigare il rischio, sia continuando con VMware che cercando soluzioni esterne. I modelli di supporto di terze parti, inizialmente visti come un semplice ripiego, ora rappresentano un modo per riprendere il controllo. Senza vincoli di sottoscrizione e senza clausole nascoste, questi fornitori offrono chiarezza ai clienti VMware. Ti sembra un’opzione interessante?
In sostanza, la stabilità non proviene più da Broadcom, ma da una scelta consapevole di esplorare modelli alternativi. La tua strategia di lungo termine potrebbe dipendere dalla tua capacità di navigare in questo nuovo mondo e di prendere decisioni informate. Sei pronto a fare la tua mossa?