Negli ultimi anni, le compagnie di telecomunicazioni hanno investito enormi risorse nella creazione di infrastrutture 5G, con l’obiettivo di rivoluzionare il panorama digitale e trasformare vari settori a livello globale. Questo cambiamento è particolarmente evidente nell’industria automobilistica, dove la richiesta di mobilità intelligente, scambio di dati in tempo reale e sistemi di sicurezza sempre attivi sta crescendo a ritmi vertiginosi.
Secondo i dati di GSMA Intelligence, il mercato automotive rappresenta attualmente un’opportunità di 22 miliardi di dollari per gli operatori, con previsioni che indicano una crescita fino a 49 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, nonostante queste prospettive, l’industria ha solo iniziato a sfruttare i vantaggi della mobilità connessa e intelligente. La vera potenzialità del 5G rimane ancora in gran parte inespresso.
Il gap tra innovazione e rete
La sfida principale risiede nel fatto che, mentre il settore automobilistico ha abbracciato l’innovazione software, le reti mobili non si sono evolute di pari passo. Le automobili stanno diventando sempre più dei veri e propri data center in movimento, producendo enormi quantità di dati e sempre più dipendenti dalle applicazioni che vi sono installate. Tuttavia, la semplice connettività non è sufficiente a sostenere questo cambiamento.
È essenziale che le reti si trasformino in piattaforme programmabili su cui gli sviluppatori delle aziende automobilistiche possano lavorare direttamente. Per gli operatori, il recupero degli investimenti effettuati nel 5G e la fornitura di risultati tangibili per le aziende è cruciale per porre gli sviluppatori al centro della prossima fase di innovazione mobile.
Le esigenze degli sviluppatori automotive
Le case automobilistiche e gli sviluppatori che lavorano alle loro esperienze digitali richiedono più di una semplice connettività generica. Necessitano di latenza prevedibile per le funzioni critiche di sicurezza, di qualità del servizio dinamica per i servizi connessi e di accesso all’edge computing per gestire volumi di dati in rapida espansione. Inoltre, è fondamentale ottenere intelligenza in tempo reale dalla rete.
Purtroppo, attualmente molte di queste capacità sono ancora bloccate all’interno di sistemi chiusi, costringendo gli sviluppatori a considerare la rete come una scatola nera. Questa mancanza di flessibilità limita l’innovazione e la sua scalabilità, rendendo necessaria l’apertura delle API di rete.
Il ruolo delle API e delle reti aperte
Attraverso il framework GSMA Open Gateway, gli operatori possono fornire modalità standardizzate e sicure per consentire agli sviluppatori di richiedere e controllare capacità avanzate della rete.
Ciò consente di lanciare nuovi servizi automobilistici a livello globale con molta meno frizione. Un esempio significativo è rappresentato da Elmo Cars, che ha sfruttato API standardizzate per abilitare servizi di teledriving e robotaxi in Finlandia e in altri mercati.
Grazie a collaborazioni con aziende come Nokia e operatori come Elisa, Elmo è riuscita a gestire il controllo remoto dei veicoli anche su reti congestionate, ottimizzando connettività, latenza e larghezza di banda. Questo dimostra come le API di rete possano abilitare innovazioni automobilistiche complesse, andando oltre la semplice connettività.
La trasformazione dell’industria automobilistica
Il settore automotive si trova attualmente in una fase di transizione. Se da un lato l’hardware continua a essere cruciale, la vera differenziazione risiede nel software. Funzionalità come la navigazione che si adatta alle condizioni in tempo reale, veicoli che si aggiornano automaticamente e sistemi di sicurezza che reagiscono prontamente all’ambiente circostante stanno diventando sempre più comuni.
Con l’avvento di strumenti low-code e assistiti da AI, la barriera all’ingresso per gli sviluppatori si sta abbassando. La competenza nel costruire applicazioni consapevoli della rete diventa un vantaggio competitivo significativo in questo nuovo panorama. Le opportunità di business sono in aumento, con la previsione che il mercato globale dei servizi tecnologici B2B oltre il core delle telecomunicazioni raggiunga 2,9 trilioni di dollari entro il 2030.
Standardizzazione e futuro della mobilità intelligente
Secondo i dati di GSMA Intelligence, il mercato automotive rappresenta attualmente un’opportunità di 22 miliardi di dollari per gli operatori, con previsioni che indicano una crescita fino a 49 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, nonostante queste prospettive, l’industria ha solo iniziato a sfruttare i vantaggi della mobilità connessa e intelligente. La vera potenzialità del 5G rimane ancora in gran parte inespresso.0
Secondo i dati di GSMA Intelligence, il mercato automotive rappresenta attualmente un’opportunità di 22 miliardi di dollari per gli operatori, con previsioni che indicano una crescita fino a 49 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, nonostante queste prospettive, l’industria ha solo iniziato a sfruttare i vantaggi della mobilità connessa e intelligente. La vera potenzialità del 5G rimane ancora in gran parte inespresso.1
Secondo i dati di GSMA Intelligence, il mercato automotive rappresenta attualmente un’opportunità di 22 miliardi di dollari per gli operatori, con previsioni che indicano una crescita fino a 49 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, nonostante queste prospettive, l’industria ha solo iniziato a sfruttare i vantaggi della mobilità connessa e intelligente. La vera potenzialità del 5G rimane ancora in gran parte inespresso.2
