Joey Ruben è un liceale di 18 anni della periferia di Chicago. Mentre molti ragazzi della sua età hanno un lavoro part-time, Joey possiede una società di consulenza sui social media chiamata Joey Ruben Consulting che lavora con grandi aziende come Fashion Nova e Lines.com. Joey è anche co-proprietario di Happiness Project, un’azienda che si occupa di sensibilizzazione e raccolta di denaro per la salute mentale. Quest’anno, Happiness Project ha donato 50.000 dollari alla National Alliance of Mental Illness. Di seguito viene riportata un’intervista a Ruben in cui si discute il suo percorso verso la gestione della propria azienda, lavorando con i migliori influencer, tra cui Addison Rae, Kendall Vertes, Tyler Cameron, Zedd e NLE Choppa, e in cui offre i suoi consigli per qualsiasi azienda che voglia espandersi sui social media.
Cosa fa la tua azienda per i suoi clienti?
Ogni volta che vengo assunto per una nuova consulenza, il mio ruolo tende a cambiare leggermente in base alle esigenze di ogni azienda in quel momento. Ad esempio, per la società di media sportivi con cui lavoro attualmente, mi occupo di rivendicare il loro appeal su tutte le piattaforme di social media, lavorando direttamente con i rappresentanti del marchio di varie piattaforme di social media. Sono anche incaricato di costruire il loro pubblico sul loro sito web, così come il loro pubblico su TikTok e Instagram sulle loro pagine tematiche, come @kickoffs e @real_nbamemes.
Per aziende come Happiness Project, i miei obiettivi principali sono l’influencer marketing, la creazione di contenuti e la gestione dei servizi di social media, come ad esempio la gestione delle richieste su diverse piattaforme.
In poco più di un mese abbiamo guadagnato più di 150.000 follower sul nostro profilo TikTok.
Come hai iniziato a trasformare i social media in un mezzo per fare soldi? Qual è stato il momento in cui ti sei reso conto che qualcosa che hai fatto per divertimento poteva generare entrate?
Nel 2016, quando ero in terza media, alcuni dei miei amici ed io abbiamo creato i nostri profili su Instagram per scherzo per vedere chi poteva guadagnare più seguaci.
Nel giro di poche settimane, avevo guadagnato più di 10.000 follower e cominciavo a divertirmi un po’. Circa due mesi dopo, avevo circa 40.000 follower. Ho iniziato a notare che gli individui mi mandavano continuamente messaggi in Direct per comprare pubblicità per varie applicazioni, aziende di abbigliamento, musica e altri account Instagram. Ho iniziato a rispondere ad alcuni messaggi e a leggere molte informazioni su Internet su quanto far pagare le persone per le pubblicità. Ho iniziato a far pagare circa 30 dollari per ogni annuncio sulla mia pagina. Non era una quantità di denaro ridicola, ma per uno studente giovane come me era davvero motivante. Questo mi ha aperto gli occhi sulle infinite opportunità finanziarie sui social media e mi ha spinto a volerne di più.
Può spiegare il modo per fare soldi con i social media?
Nel 2018, dopo circa 18 mesi di crescita del mio profilo, avevo guadagnato più di un milione di follower su Instagram. Dopo aver raggiunto il milione di follower, ho iniziato a pubblicare altri annunci per una maggiore quantità di denaro. Pubblicavo circa due o tre annunci a settimana con un costo di circa 150-300 dollari a post. Può sembrare un sacco di soldi, ma rispetto alle tariffe degli annunci, ora che il mercato è più consolidato, questi prezzi sono molto bassi. Alcune pagine su Instagram, come @fuckjerry, possono far pagare più di 50.000 dollari per annuncio. Non esiste un algoritmo prestabilito per stabilire quanto qualcuno dovrebbe far pagare per un annuncio. Piuttosto, si basa su una varietà di fattori come la nicchia di mercato, il tasso di impegno e la dimensione dei seguaci. La maggior parte delle persone con una pagina a tema Instagram che ha tra 1 e 3 milioni di follower stanno facendo più o meno 1 milione all’anno, se lo stanno facendo bene nel mercato di oggi.
Cosa è successo alla vostra prima attività sui social media?
La mia prima attività sui social media è stato il mio account Instagram meme. Purtroppo nell’agosto del 2018 la mia pagina è stata hackerata e non sono mai riuscito a recuperarla.
Che impatto ha avuto su di te a livello finanziario ed emotivo?
La perdita del mio account ha sicuramente avuto un impatto finanziario, ma il vero prezzo da pagare è stato emotivo. Sono passato dall’avere una vita esattamente come volevo che fosse a perdere il mio lavoro da un giorno all’altro. Mi sentivo come se avessi perso la mia identità e una parte di me stesso. I miei voti sono scesi molto a scuola e ho perso la pazienza facilmente.
Quali lezioni hai imparato da quel primo contrattempo?
Ho imparato che senza fallire è impossibile avere successo. Dopo aver perso tutto, cominciavo a dispiacermi, invece di rendermi conto che tutto ciò che dovevo fare era cercare di ricostruire ciò che mi era stato tolto.
Come sei tornato in gioco?
Nel 2019, circa 10 mesi dopo aver perso il mio accountt, ho iniziato a guardare a una nuova piattaforma di social media emergente chiamata TikTok. Dopo un po’ di ricerche, ho scoperto che TikTok era originariamente un’applicazione chiamata Musical.ly, che è stata acquistata da una grande azienda tecnologica chiamata ByteDance che stava investendo milioni di dollari in pubblicità per la loro nuova applicazione. Sono stato immediatamente incuriosito e ho scaricato l’applicazione. Ho iniziato a guardare i video sulla pagina “For You” e mi sono reso conto che questa poteva essere la mia occasione per tornare in gioco. Poi ho creato una pagina meme su TikTok. All’epoca, pochissime persone, se non nessuna, stavano creando le pagine meme su TikTok perché non c’erano ancora soldi e la piattaforma di social media non era stata creata come Instagram. Sapevo che alla fine tutti sarebbero venuti da Instagram quando avrebbero visto il potenziale di questa app, quindi l’ho sfruttato a mio vantaggio, visto che sono arrivato in anticipo. Ho iniziato a pubblicare diversi tipi di contenuti nei mesi successivi per capire l’algoritmo e capire cosa funzionava e cosa no. Avanzando velocemente di poco più di un anno, ora ho più di 1.800.000 follower sulla prima pagina che ho creato – @funny – e più di 700.000 sulla seconda pagina, @gods. Inoltre, ho altre cinque pagine tra 100.000-400.000 followers, come @viral, che ne ha più di 300.000.
Spiega come i grandi influencer monetizzano su TikTok
Uno dei modi più noti con cui i grandi influencer fanno soldi su TikTok è attraverso le etichette discografiche che li pagano per registrarsi mentre ballano le loro canzoni. Le etichette discografiche stanno versando milioni di dollari nella pubblicità di TikTok perché le canzoni che fanno tendenza su TikTok tendono ad essere le stesse canzoni in cima alle classifiche di Billboard. Questa strategia funziona molto bene perché quando i piccoli influencer vedono i grandi influencer ballare su queste nuove canzoni, iniziano a farlo anche loro. Dato che i creatori più grandi ispirano i creatori più piccoli a imitare i loro post, le etichette discografiche non devono pagare i creatori più piccoli che seguono una tendenza esistente e pubblicizzano la loro canzone nel processo senza alcun costo aggiuntivo per le etichette.
Come hai usato TikTok per generare entrate?
Anche se TikTok è esploso nell’ultimo anno ed è la piattaforma di social media in più rapida crescita della storia, le tariffe pubblicitarie non sono così chiare come quelle di Instagram, perché il mercato è meno affermato. Generalmente pubblico uno a due annunci pubblicitari a settimana che di solito portano circa 600-800 dollari a post sulla mia pagina da 1,8 milioni di follower. Potrei guadagnare di più con TikTok, ma non voglio saturare il mio grande seguito e perdere un engagement significativo perché sto pubblicando troppi annunci. Ho molti altri lavori che generano molte più entrate di TikTok, ma vedo TikTok come un investimento a lungo termine e attualmente ho intenzione di vendere le mie pagine in futuro. Ho ricevuto un’offerta di 70.000 dollari per la mia pagina TikTok, ma ho rifiutato l’offerta. Attualmente, sono meno coinvolto nella gestione quotidiana delle mie pagine e ho un team di collaboratori che gestisce tutte le mie pagine, il che mi permette di concentrare la mia attenzione sugli altri lavori di consulenza.
Quante ore al giorno dedichi alla gestione degli account sui social media?
Durante il mese di marzo, quando tutto il mondo è andato in lockdown, ho avuto una media di oltre 12,5 ore al giorno. Sapevo che tutti erano a casa proprio come me e che avrebbero sfogliato all’infinito la loro pagina “For You” su TikTok. Sapevo che se volevo tornare al livello di prima e andare oltre, dovevo capitalizzare questa opportunità e massimizzare il tempo speso per far crescere i miei account. In seguito, ho letto che l’utilizzo di Internet in tutta l’America è aumentato del 18% a marzo rispetto all’anno precedente. La mia osservazione iniziale sul fatto che tutti sono a casa con il cellulare era corretta e ha finito per ripagare.
Ora che ho costruito i miei account fino al punto in cui non devo più dedicare tutti i miei sforzi alla loro manutenzione e crescita quotidiana, ho il mio team che si occupa degli account per me. Il mio team è gestito da Jack Ziebka, che si occupa delle operazioni quotidiane di registrazione. Jack è un amico del liceo che conosco dalle elementari e che ha dimostrato di essere serio, laborioso e incredibilmente affidabile. La gente dice che lavorare con gli amici non funziona mai, ma come mi disse una volta il mio buon amico Chucky Appleby: “Lavorare con gli amici va bene, purché siano qualificati”.
Sei alla ricerca di clienti o sono loro a cercare te?
In passato ero solito cercare clienti, ma a causa dei lavori che svolgo attualmente, al momento non sono alla ricerca attiva di nuovi clienti.
Quali sono i due consigli chiave che daresti a chi cerca di farcela nel settore dei social media?
1. La ricerca può portarti solo fino a un certo punto. Commettere errori è la fonte della vera conoscenza. Ho fallito centinaia di volte e ogni singolo fallimento mi ha insegnato qualcosa di valido.
2. Non abbiate paura di lasciare il denaro sul tavolo a breve termine se può portare a guadagni a lungo termine. In passato, diverse aziende, come Fashion Nova, mi hanno offerto un contratto di lavoro unico per un importo significativo. Invece, mi sono offerto di lavorare il primo mese gratuitamente, permettendomi di dimostrare il mio valore prima di firmare un contratto a lungo termine.
