Il governo del Regno Unito ha annunciato un piano di finanziamento di 14 milioni di sterline, distribuito su 14 progetti, tramite gli Innovate UK Quantum Sensing Mission Primer awards. Questo investimento mira a promuovere lo sviluppo di sensori di nuova generazione, destinati a trasformare i settori della sanità, dei trasporti e della difesa.
L’iniziativa è stata presentata in occasione del National Quantum Technologies Showcase, un evento che ha riunito a Londra migliaia di ricercatori, investitori e decisori politici da tutto il mondo. L’obiettivo principale di questo incontro è stato quello di mettere in evidenza il potenziale delle tecnologie quantistiche nel favorire la crescita economica e nel rispondere a sfide cruciali come la salute e i cambiamenti climatici.
Progetti innovativi in ambito quantistico
Tra i progetti finanziati, spicca uno scanner oculare portatile, concepito per sostituire le costose e ingombranti macchine di tomografia a coerenza ottica attualmente utilizzate negli ospedali. Questo nuovo dispositivo potrebbe rendere le diagnosi più accessibili e rapide. Un altro progetto interessante riguarda un sensore innovativo, capace di rilevare strutture sotterranee senza necessità di costosi scavi, facilitando notevolmente il lavoro degli ingegneri civili.
Crescita della collaborazione internazionale
Oltre ai finanziamenti, il National Quantum Computing Centre del Regno Unito ha siglato un memorandum d’intesa con l’istituto giapponese National Institute of Advanced Industrial Science and Technology. Questo accordo ha l’obiettivo di promuovere la collaborazione nella ricerca sul calcolo quantistico e di facilitare lo scambio di talenti tra i due paesi.
Supporto all’industria quantistica
Il governo britannico ha stanziato 30 milioni di sterline tramite Innovate UK, destinati a finanziare sette testbed di calcolo quantistico presso il National Quantum Computing Centre. Questi testbed rappresentano strumenti fondamentali per le aziende che intendono testare e convalidare nuove tecnologie quantistiche.
Un ulteriore passo significativo è il recente lancio del National Metrology Institute – Quantum presso il National Physical Laboratory. In questo contesto, il Regno Unito svolge un ruolo di co-presidenza in un partenariato di ricerca e sviluppo quantistico che coinvolge i paesi del G7 e l’Australia.
Investimenti nella difesa e sicurezza
Un’importante iniziativa di questo pacchetto di supporto è il Quantum Centre for Nuclear Defence and Security, situato presso l’Atomic Weapons Establishment. Questo centro collabora con l’Università di Strathclyde per applicare le tecnologie quantistiche nella scienza e nella tecnologia nucleare, un campo cruciale per garantire la sicurezza nazionale.
Rinnovamento della collaborazione scozzese-californiana
Il governo ha annunciato un investimento di 300.000 sterline per rilanciare la partnership quantistica e fotonica tra Scozia e California. Questo progetto coinvolge ricercatori delle università di Strathclyde, St Andrews, Heriot-Watt e Glasgow, in cooperazione con il California Institute of Technology e l’Università di Stanford.
Obiettivi a lungo termine e prospettive di crescita
Il piano industriale del governo britannico prevede un investimento complessivo di 670 milioni di sterline per il calcolo quantistico. L’ambizioso obiettivo è sviluppare computer quantistici capaci di superare le attuali supercomputer entro il 2036. Questa visione riflette l’impegno del Regno Unito a mantenere una posizione di leadership in questo campo emergente.
Jonathan Legh-Smith, direttore esecutivo di UKQuantum, ha evidenziato i successi del programma nazionale per le tecnologie quantistiche negli ultimi dieci anni. Il Regno Unito si è affermato come uno dei principali attori nel panorama quantistico globale. Le aziende britanniche hanno sviluppato tecnologie di eccellenza in vari settori, tra cui sensing, imaging, orologi e calcolo, collaborando in ambiti strategici come trasporti, finanza, telecomunicazioni e difesa.


