Il mercato della banda larga nel Regno Unito ha vissuto un periodo di crescita costante negli ultimi cinque anni, ma ora sembra essere giunto a un punto di svolta. Secondo un recente studio di Point Topic, il settore sta iniziando a stabilizzarsi, sorprendendo non solo esperti, ma anche gli stessi operatori. Con nomi noti come Openreach e CityFibre che hanno riportato risultati positivi, la domanda di connessioni sembra mostrare segni di rallentamento. Ma cosa comporta realmente questa evoluzione per il futuro della connettività nel Regno Unito? Scopriamolo insieme!
Un mercato in pausa: i numeri non mentono
Nel secondo trimestre del 2025, la ricerca ha messo in evidenza un leggero calo nel totale delle connessioni a banda larga, scendendo a circa 28,91 milioni.
Questo significa 10.000 connessioni in meno rispetto al trimestre precedente e ben 70.000 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un dato che non può passare inosservato e che solleva molte domande sulla sostenibilità della crescita nel lungo termine. Ci si può davvero fidare di un mercato che inizia a mostrare segni di stagnazione?
Le connessioni FTTB/H/P (fibra fino all’abitazione/ufficio/premise), così come quelle in rame e altre tecnologie, stanno affrontando un momento difficile. In particolare, le connessioni FTTC (fibra fino al nodo) sono diminuite drasticamente da 737.000 a 577.000, mentre le FTTP (fibra fino all’abitazione) hanno registrato una modesta crescita, passando da 686.000 a 950.000. Che cosa significa tutto ciò per i fornitori? Potrebbero essere costretti a rivedere le loro strategie per attrarre nuovi clienti e mantenere quelli esistenti.
Le fortune dei grandi attori del settore
BT, uno dei maggiori fornitori di servizi, ha registrato una crescita positiva, aggiungendo 11.000 nuove connessioni e raggiungendo un totale di 8,22 milioni di clienti. Questo è un segnale incoraggiante, soprattutto considerando che il segmento FTTP di BT ha visto un incremento di 212.000 connessioni, un aumento del 32% rispetto all’anno precedente. Ma cosa dire degli altri fornitori? Non tutti hanno avuto la stessa fortuna. Vodafone ha segnato guadagni significativi, mentre Virgin Media O2 ha perso 51.000 connessioni, seguita da Sky e TalkTalk, che hanno anch’essi registrato perdite notevoli.
CityFibre, con un nuovo finanziamento di 2,3 miliardi di sterline, ha visto le sue connessioni aumentare di 69.000, raggiungendo un tasso di penetrazione del 16%.
In mercati più maturi, il tasso di adesione può arrivare fino al 40%. È chiaro che mentre alcune aziende prosperano, altre stanno affrontando sfide significative che potrebbero influenzare il panorama competitivo nel prossimo futuro.
Un futuro incerto: le previsioni per il mercato della banda larga
Point Topic prevede che Openreach vedrà un ulteriore stabilizzarsi del mercato della banda larga nei prossimi anni, con un modello all’ingrosso che potrebbe diventare la norma. Tuttavia, con l’obiettivo di connettere 25 milioni di abitazioni entro il 2026, le espansioni organiche della rete potrebbero diminuire. Ma come risponderanno i fornitori a queste sfide? Saranno in grado di innovare per restare competitivi?
Insomma, il mercato della banda larga nel Regno Unito si trova di fronte a un bivio. Con la crescita che sembra rallentare e le dinamiche del mercato in evoluzione, gli operatori dovranno essere strategici e creativi per affrontare il futuro. Riusciranno a mantenere il passo in un contesto sempre più competitivo? Solo il tempo potrà darci una risposta. Non perdere di vista gli sviluppi futuri!