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Il “cognitive computing” del nostro nuovo cervellone spaziale (che sa anche cucinare)

scienze
Le grandi avventure astronomiche del futuro sono basate sull’utilizzo di schiere di antenne o di telescopi che, agendo di concerto anche se posti in luoghi tra loro distanti, sono in grado di raggiungere sensibilità 10 o anche 100 volte migliori degli strumenti attuali. Io coordino la partecipazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica nel CTA – Cherenkov Telescope Array, una schiera di un centinaio di telescopi che rappresenta il futuro dell’astrofisica di altissima energia che studia i fotoni 10 trilioni di volte più
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Scritto da chef