Giacarta, la capitale dell’Indonesia, ha raggiunto un traguardo significativo diventando la città più popolosa del mondo, superando Tokyo con quasi 42 milioni di abitanti. Questo cambiamento non è solo una questione di numeri, ma rappresenta anche una complessa interazione di fattori sociali, economici e ambientali che caratterizzano la vita quotidiana nella megalopoli indonesiana.
Il recente rapporto della divisione popolazione delle Nazioni Unite, World Urbanisation Prospects 2025, ha evidenziato come Giacarta, con la sua crescita incessante, stia plasmando il futuro dell’urbanizzazione globale. Tuttavia, questo primato porta con sé non solo opportunità, ma anche gravi sfide legate alla sostenibilità e alla vulnerabilità ambientale.
La crescita demografica di Giacarta
La megalopoli indonesiana ha visto un incremento esponenziale della popolazione, un fenomeno che non è isolato ma riflette una tendenza più ampia in Asia.
Con 37 milioni di abitanti, Dhaka, la capitale del Bangladesh, occupa il secondo posto, seguita da Tokyo, che ha visto la sua popolazione ridursi a 33 milioni a causa di un persistente declino demografico. Questo spostamento nelle classifiche è il risultato di una nuova metodologia di analisi che considera in modo più rigoroso la categorizzazione urbana.
Un confronto con l’Europa
Giacarta presenta numeri impressionanti se confrontata con diverse nazioni. La capitale indonesiana conta più abitanti dell’intera popolazione di Canada e Australia, ed è più popolosa di 23 dei 27 stati membri dell’Unione Europea, ad eccezione di Germania, Francia, Italia e Spagna. Questi dati suggeriscono un’urbanizzazione estrema, con Giacarta che accoglie una massa umana che, se vista in un’ottica comparativa, supera numeri significativi come quelli dei Paesi Bassi e del Belgio messi insieme.
Le sfide di una metropoli in espansione
Nonostante il suo primato, Giacarta affronta gravi problemi legati alla fragilità ambientale. Il fenomeno della subsidenza, dovuto all’eccessivo prelievo di acqua dalle falde acquifere, ha portato molte zone della città a trovarsi sotto il livello del mare. Con il riscaldamento globale che contribuisce all’innalzamento del livello del mare, la situazione è ulteriormente complicata, con inondazioni frequenti che minacciano l’infrastruttura urbana.
Strategie di mitigazione e adattamento
Le autorità indonesiane stanno lavorando a diverse soluzioni per affrontare la crescente vulnerabilità di Giacarta. Progetti come la Grande barriera marina mirano a proteggere la città dalle maree alte e a migliorare la gestione delle acque. Allo stesso modo, interventi per ripristinare i corsi d’acqua naturali, come il fiume Ciliwung, sono essenziali per aumentare la capacità di drenaggio e contrastare le inondazioni.
Prospettive future e la nuova capitale Nusantara
Il governo indonesiano ha proposto lo spostamento delle funzioni amministrative verso una nuova capitale, Nusantara, situata nel Kalimantan. Questa mossa non rappresenta una soluzione immediata, ma è vista come un’opportunità per decongestionare Giacarta e distribuire meglio la popolazione. Tuttavia, la transizione comporta sfide significative, tra cui costi di trasferimento e la necessità di garantire una governance efficace.
Rimanere la città più popolosa del mondo implica anche una responsabilità crescente per garantire stabilità e inclusione sociale. Giacarta è un microcosmo delle disuguaglianze globali, dove l’opulenza coesiste con aree di estrema povertà. Le politiche devono quindi mirare a migliorare la qualità della vita per tutti i cittadini, affrontando le disuguaglianze e investendo in infrastrutture sostenibili.
Giacarta, con la sua straordinaria crescita demografica, rappresenta una sfida e un’opportunità.
Mentre la città si afferma come un attore chiave nell’urbanizzazione globale, è fondamentale ripensare i modelli di sviluppo urbano per garantire un futuro resiliente e sostenibile per tutti i suoi abitanti.

