Recentemente, Google ha lanciato una funzione innovativa tramite il suo assistente AI, Gemini, che consente la creazione automatica di presentazioni complete. Non si tratta più di semplici slide con elenchi puntati, ma di veri e propri progetti visivi, arricchiti di temi, immagini e testo formattato, pronti per essere utilizzati in Google Slides.
Questa nuova funzionalità si integra all’interno di Canvas, un ambiente di lavoro interattivo lanciato a marzo, inizialmente concepito per facilitare la condivisione di codice e testi con Gemini. Ora, Canvas diventa un potente strumento per generare presentazioni su richiesta, rendendo il processo incredibilmente semplice.
Un processo intuitivo per la creazione di presentazioni
Il funzionamento è diretto: basta fornire un prompt, descrivendo il contenuto desiderato, oppure caricare un file come un documento o una ricerca.
In seguito, si può richiedere a Gemini di sviluppare una presentazione. Ad esempio, se si desidera una presentazione sui cambiamenti climatici, Gemini si occuperà di generare slide dopo slide con informazioni pertinenti e graficamente accattivanti.
Dal documento alla diapositiva
Immaginare di avere una tesi di laurea di 80 pagine e di volerla sintetizzare in 15 slide efficaci. Gemini è in grado di elaborare il contenuto e presentarlo in modo chiaro e conciso, con uno stile visivo coerente e immagini appropriate. Ciò consente a chiunque di risparmiare tempo e sforzo nella preparazione di presentazioni.
Modifiche e personalizzazioni
Una volta che Gemini ha creato la presentazione, è possibile esportarla in Google Slides con un solo clic. Questo passaggio permette di modificare le slide come si preferisce.
Se il font scelto dall’AI non soddisfa le proprie aspettative, è possibile cambiarlo facilmente. Si può anche aggiungere una slide extra per un tocco personale o per includere un aneddoto divertente.
Il supporto dell’intelligenza artificiale offre una base solida, ma per molti potrebbe essere sufficiente utilizzare le slide esattamente come generate, apportando solo lievi modifiche. Questa funzione è attualmente in fase di implementazione per tutti gli account, sia personali che Workspace, promettendo di diventare uno strumento indispensabile per chi prepara frequentemente presentazioni.
Il futuro di Canvas e la qualità delle presentazioni
Originariamente, Canvas era un luogo per ricevere feedback su codice e testi. Ora, con l’aggiunta della creazione di presentazioni, si delinea come un ambiente multifunzionale dove l’AI può coadiuvare nella produzione di contenuti creativi.
Tuttavia, è lecito chiedersi quanto possano rivelarsi efficaci le presentazioni prodotte da Gemini.
Infatti, mentre è relativamente semplice generare slide con informazioni e immagini, creare una narrazione avvincente che catturi l’attenzione del pubblico è decisamente più complesso. Le presentazioni più efficaci non sono semplicemente raccolte di dati, ma seguono un percorso narrativo ben definito, alternando momenti di tensione e rilascio, utilizzando grafici e immagini in modo strategico.
La sfida dell’intelligenza artificiale nella narrazione
Un’intelligenza artificiale può apprendere a strutturare presentazioni in modo che siano coinvolgenti? È probabile che Gemini riesca a produrre presentazioni che siano “abbastanza buone” per la maggior parte delle esigenze pratiche, ma la vera sfida rimane quella di mantenere alta l’attenzione del pubblico dall’inizio fino alla fine. La narrazione, essenziale in ogni presentazione, richiede un approccio che va oltre la mera raccolta di informazioni.
Con l’evoluzione continua della tecnologia, ci si aspetta che strumenti come Gemini migliorino nel tempo, affinando le loro capacità di creazione e contribuendo a rendere la comunicazione più efficace e accattivante.


