Il 24 dicembre, un attacco informatico ha colpito gli utenti di Trust Wallet, un noto portafoglio digitale per criptovalute. I cybercriminali hanno sfruttato una vulnerabilità dell’estensione per Chrome, risultando in un furto di circa 7 milioni di dollari in criptovalute. Questo evento ha suscitato preoccupazione tra gli utenti e nel settore delle criptovalute, sollevando interrogativi sulla sicurezza delle applicazioni per la gestione degli asset digitali.
Il furto e le sue conseguenze
Secondo quanto riportato da Changpeng Zhao (CZ), co-fondatore di Binance, Trust Wallet è stata compromessa a causa della versione 2.68 dell’estensione per Chrome. Questo attacco si è verificato dopo un aggiornamento della piattaforma, consentendo agli hacker di infiltrarsi nel sistema e di sottrarre fondi da diversi wallet.
Le vittime hanno segnalato che i loro wallet sono stati svuotati dopo aver inserito la seed phrase nell’estensione compromessa.
Dettagli tecnici dell’attacco
Il furto è avvenuto tramite un codice JavaScript malevolo, inserito nell’estensione. Questo codice, apparentemente progettato per raccogliere dati analitici, ha effettivamente intercettato informazioni sensibili, come la seed phrase. Ciò ha permesso ai criminali di trasferire fondi senza il consenso degli utenti. I ricercatori di sicurezza hanno confermato che il furto ha principalmente interessato gli account sulla rete Ethereum, ma ha coinvolto anche quelli su Bitcoin e Solana.
Le misure adottate da Trust Wallet
In risposta a questo grave incidente, Trust Wallet ha annunciato che tutti gli utenti colpiti saranno rimborsati attraverso il Secure Asset Fund for Users (SAFU) di Binance.
L’amministratore delegato Changpeng Zhao ha rassicurato gli utenti affermando che i loro fondi sono al sicuro. Tuttavia, l’azienda ha anche avvisato riguardo a tentativi di truffa che stanno circolando, nei quali i criminali cercano di ingannare le vittime tramite falsi supporti tecnici.
Prevenzione delle truffe
È stato scoperto che alcuni hacker hanno avviato campagne di phishing, creando siti web simili a quelli ufficiali di Trust Wallet. Questi siti invitano le vittime a scaricare un presunto aggiornamento di sicurezza, richiedendo di inserire la propria seed phrase per completare l’operazione. Questo metodo rappresenta una grave minaccia, poiché consente ai truffatori di ottenere accesso diretto ai wallet delle persone.
Indagini in corso e futuri sviluppi
Le indagini sono attualmente attive per accertare le modalità con cui gli hacker hanno diffuso la versione compromessa dell’estensione.
CZ ha avanzato l’ipotesi che un insider, ossia un dipendente di Trust Wallet, possa essere coinvolto nell’attacco. Questo solleva interrogativi rilevanti sulla revisione del codice e sulla sicurezza interna dell’azienda.
Fino ad ora, Trust Wallet ha esortato gli utenti a disattivare immediatamente la versione 2.68 e a passare all’aggiornamento 2.69 disponibile sul Chrome Web Store. Sebbene l’azienda abbia assicurato che i fondi saranno rimborsati, l’incidente evidenzia la necessità di una maggiore vigilanza e di misure di sicurezza più rigorose nel settore delle criptovalute.
Il furto di 7 milioni di dollari da parte di cybercriminali evidenzia non solo le vulnerabilità delle estensioni per browser, ma solleva anche interrogativi sulla sicurezza delle applicazioni di wallet digitali.
È fondamentale che gli utenti rimangano vigili e adottino misure preventive per proteggere i propri asset digitali.
