Frontiers of Interaction a Milano #foi13. Ma anche #BigDataRoma

innovaizone

Le frontiere dell’interazione a Milano e i Big Data a Roma. Fruizione e produzione di contenuti, di tecnologie nomadi (ciò che è mobile, senza essere uno smartphone), del nuovo corso dell’industria automobilistica e i grandi temi del design e del business al centro dell’attenzione a Frontiers Of Interaction oggi e domani a Milano Congressi (Gate 14), in via Gattamelata 5. Protagonista invece nella Capitale Big Data Conference – The Business Value of Data appuntamento organizzato da Business International alla Residenza di Ripetta in via di Ripetta 231 dalle 8.45 alle 17.30.

Frontiers Of Interaction è un appuntamento lanciato nel 2005 per esplorare idee e argomenti nel campo dell’Interaction Design. In breve tempo è diventato una delle principali conferenze internazionali su tecnologia e dell’innovazione.

Ben 9 workshop, 30 speakers, performance live e ospiti internazionali per un format che è un ibrido tra uno show, un concerto e una conferenza internazionale. Questa edizione è dedicata ai Game Changers.

Tra i protagonisti, Morad Rayyan (Responsabile della divisione Internet Media di Al Jazeera), Matt Cottam (Cofondatore di Tellart), Salvatore Iaconesi e Oriana Persico (Art is Open Source e ISIA Florence School of Design), Jared Ficklin (fellow, Frog), Mark Rigley (Director of Concept Development Team, QNX/Blackberry), Vincent Sider (Vice President Social Media, BBC Worldwide), Dave Gray (Fondatore di Liminl), Ben Hammersley (Editor at Large, Wired UK), Louisa Heinrich (strategist and designer). E Richard Saul Wurman, il creatore delle conferenze TED.

A Roma è in agenda invece la Big Data Conference.

I Big Data sono destinati a rivoluzionare il business. Le Big Data Analytics consentono infatti di agire sulla totalità delle informazioni prodotte ogni secondo dai device connessi con cui persone e oggetti dialogano e di elaborare risposte e previsioni più veloci, economiche e precise sul mondo e sul business. I Big Data sono un’opportunità per le aziende. Per sfruttarla, è necessario comprenderne appieno i meccanismi. La Big Data Conference si propone di fare il punto su questi temi attraverso la presentazione di case study reali di aziende italiane che già hanno iniziato a sfruttare i Big Data e di offrire alle aziende consigli su come implementare veri e propri progetti basati sui Big Data.

All’evento verranno illustrati i casi d’uso reali di Ferrovie dello Stato, ANAS, Agenzia delle Dogane, ERG, BNL, Unicredit, Ospedale Niguarda, The Space Cinema e altri in via di definizione.

Interverranno inoltre Roberto Moriondo, Direttore Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo Energetico Sostenibile, Regione Piemonte dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Maurizio Pezzè, Professore di Software Engineering dell’Università Bocconi e Alessandro Panconesi, Professore Ordinario di Informatica e Direttore del dipartimento di Informatica della Sapienza di Roma.

Originariamente pubblicato su chefuturo.it
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

What do you think?

Scritto da chef

scienze

Topi, epidemie e incendi: con gli emoji si possono studiare fenomeni complessi attraverso la simulazione (con o senza big data)

innovaizone

I miei 4 punti programmatici per sconfiggere la corruzione in Italia