Quando si parla di motorsport, è facile immaginare solo velocità e competizione. Ma la Formula E, il campionato di corse elettriche, va oltre: si fa portavoce di un messaggio potente e necessario. Questo fine settimana, Jakarta ospiterà il dodicesimo atto di una stagione che non è solo una sfida di prestazioni, ma anche un’opportunità per riflettere su come possiamo, insieme, contribuire a un futuro più sostenibile.
Un tracciato urbano ricco di sfide
La pista di Jakarta, lunga 2,37 km, è una vera e propria arena di sfide tecniche. Qui, i piloti non solo metteranno alla prova le loro abilità, ma anche i veicoli all’avanguardia che rappresentano il futuro della mobilità. Con la Nissan in testa al campionato, Oliver Rowland si trova a raccogliere i frutti di un lavoro intenso, accumulando 171 punti.
Ma non possiamo dimenticare Pascal Wehrlein, che con la sua Porsche, non è pronto a cedere il passo, avendo totalizzato 103 punti. E il suo compagno di squadra, António Félix Da Costa, è determinato a non rinunciare, anche se attualmente è fermo a 88 punti. La competizione è agguerrita, e ogni giro sarà carico di adrenalina e tensione.
Sostenibilità e coinvolgimento locale
Ma la Formula E non è solo una questione di punteggi e trofei. È un movimento che si impegna a lasciare un segno positivo nelle comunità che visita. In Indonesia, il campionato non solo porterà il suo spettacolo, ma anche iniziative che coinvolgeranno la popolazione locale. Le scuole e le ONG avranno un ruolo cruciale, con donazioni destinate al Better Futures Fund, un progetto dedicato alla pulizia delle spiagge e a workshop sull’educazione ambientale.
Un esempio concreto di come il motorsport possa essere una forza per il bene.
FIA Girls on Track: un’iniziativa che fa la differenza
Un altro aspetto che rende questa tappa speciale è il ritorno del progetto FIA Girls on Track. Qui, 120 giovani ragazze indonesiane avranno l’opportunità di partecipare a workshop e career talks, scoprendo il lato affascinante e spesso inaccessibile del motorsport. È un passo coraggioso verso l’uguaglianza di genere in uno sport dove, purtroppo, solo l’1,5% dei titolari di licenza è rappresentato da donne. Questo progetto mira a cambiare le cose, invitando le giovani dai 12 ai 18 anni a esplorare le diverse sfaccettature del mondo delle corse, in modo gratuito e coinvolgente.
Un futuro luminoso
Ogni tappa della Formula E è un’opportunità per riflettere, per immaginare un futuro in cui sostenibilità e inclusione siano al centro di ogni iniziativa. Mentre i piloti si preparano a scendere in pista, il pubblico è chiamato a partecipare a questo viaggio. La domanda che rimane è: quali passi possiamo compiere, insieme, per garantire che il nostro pianeta e le nostre comunità prosperino? La risposta si trova nella consapevolezza e nell’azione, e la Formula E è qui per guidarci in questo percorso.