In un’epoca in cui la connettività globale risulta fondamentale per le aziende multinazionali, Arelion ha annunciato una significativa espansione della propria rete nel Baltico. Questo progetto mira a garantire un percorso altamente capace e diversificato tra Helsinki e Varsavia, creando un anello resiliente che collegherà Svezia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia.
Il mercato dei datacenter in Finlandia, come sottolineato da Arelion, è previsto crescere fino a 5,23 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 54,6%. Questo dato evidenzia l’importanza di una struttura digitale robusta nella regione baltica, che storicamente ha ricevuto investimenti insufficienti.
Un’infrastruttura strategica per l’era digitale
La Scandinavia è da tempo considerata un centro nevralgico per la connettività.
Per mantenere questa reputazione in un contesto di crescenti carichi di lavoro legati all’intelligenza artificiale, Arelion ha aggiornato la propria rete scandinava nell’estate del 2025. Questo aggiornamento collega i datacenter hyperscale e soddisfa le crescenti esigenze dei mercati AI nella regione.
Un percorso terrestre innovativo
Il nuovo percorso terrestre è progettato per ridurre la latenza tra i Paesi baltici e l’Europa occidentale, aumentando la diversità in una regione geopoliticamente delicata. Questo progetto garantirà anche una capacità futura necessaria per una regione dell’UE che è stata trascurata in termini di connettività.
Il percorso collega i Paesi baltici all’Europa occidentale tramite sistemi sottomarini e terrestri, passando per Helsinki e Varsavia, evitando così le congestioni di Copenhagen e Stoccolma. Questo approccio assicura una connettività di alta disponibilità per i clienti, utilizzando sistemi di linee ottiche aperte con ottiche pluggable coerenti da 400G e capacità di 1,6 Tbps attraverso il programma Waves.
Un’infrastruttura resiliente e scalabile
La recente espansione di Arelion è progettata per garantire prestazioni di livello backbone con accordi di livello di servizio (SLA) prevedibili. Ciò contribuisce a ridurre il rischio di inattività, assicurando così una continuità affidabile per i clienti operanti nei settori cloud, servizi finanziari, manifatturiero e altri settori critici. Questo è particolarmente importante in un’era in cui la resilienza delle infrastrutture è cruciale per la sopravvivenza aziendale.
Collegamenti strategici e sicurezza dei dati
La nuova rete, integrando le fibre da partner regionali e l’infrastruttura di Arelion, offre alle imprese e ai fornitori di servizi una connettività scalabile, pronta per il futuro, in un contesto di crescente investimento nei mercati locali. Questo non solo fornisce una connessione affidabile dai mercati baltici ai centri dati nordici, centrali e occidentali europei, ma permette anche alle organizzazioni con applicazioni sensibili alla latenza di beneficiare di prestazioni costanti e prevedibili.
Inoltre, la nuova infrastruttura è stata progettata per mitigare minacce come gli attacchi DDoS e problemi di routing, garantendo una sicurezza di livello backbone. La rete offre anche flessibilità di instradamento metropolitano nelle principali città come Varsavia e Helsinki, supportando servizi globali come IP Transit, Accesso Internet Dedicato (DIA), Ethernet e mitigazione DDoS.
Tra i numerosi punti di presenza (PoP) che faranno parte di questa espansione vi sono il PoP di Arelion in Iso-Roobertinkatu a Helsinki e il datacenter di Greenergy a Tallinn, Estonia, solo per citarne alcuni. La rete di Arelion non solo migliora la connettività, ma offre anche una base solida per le aziende che desiderano scalare le proprie operazioni nel continuo sviluppo della tecnologia AI e cloud.
Mattias Fridström, vicepresidente e chief evangelist di Arelion, ha dichiarato: “Questo nuovo percorso aumenta la diversità e la capacità tra i Paesi baltici e l’Europa occidentale, fornendo la connettività sicura e a bassa latenza necessaria ai nostri clienti per espandere le loro applicazioni AI e cloud. Con il supporto dell’UE, stiamo rafforzando la sovranità digitale dell’Europa, garantendo che le aziende e gli operatori hyperscale possano contare su un’infrastruttura resiliente per alimentare l’innovazione.”


