Nel cuore della transizione ecologica, APT Gorizia ha presentato il suo nuovo progetto denominato EcoMove, mirato a trasformare il trasporto pubblico locale in un sistema più sostenibile. Con un investimento programmato di oltre 59 milioni di euro, l’iniziativa prevede l’introduzione di 76 nuovi autobus elettrici, a idrogeno e a biocarburante, rappresentando un passo significativo verso la riduzione dell’impatto ambientale.
Obiettivi e infrastrutture del progetto EcoMove
EcoMove si articola in tre aree fondamentali: idrogeno, gas naturale liquefatto (LNG) e veicoli elettrici (BEV). Questa strategia diversificata non solo mira a migliorare la qualità dell’aria nelle città, ma promuove anche il trasporto pubblico come soluzione essenziale per la mobilità urbana e extraurbana.
I dettagli degli investimenti
Circa 23 milioni di euro saranno destinati alla creazione di infrastrutture fondamentali, tra cui un impianto di BioLNG e una stazione di ricarica per autobus elettrici a Gorizia.
Inoltre, un impianto di produzione e rifornimento a idrogeno, alimentato da un parco fotovoltaico a Monfalcone, sarà realizzato per supportare la flotta di mezzi a idrogeno. L’area di ricarica elettrica a Grado, insieme all’efficientamento energetico della sede di Gorizia, rappresenta ulteriori tasselli importanti di questo progetto ambizioso.
Il ruolo della Regione FVG e il supporto finanziario
La Regione Friuli-Venezia Giulia riveste un ruolo fondamentale nel supporto di EcoMove, con un insieme di fondi europei e regionali che supera i 38 milioni di euro. Questo aiuto finanziario comprende i contributi previsti dal PNRR e dalla legge regionale 3/2025, fornendo così una solida base economica per il progetto. Il sostegno della Regione sottolinea l’importanza del trasporto pubblico locale, che riceve investimenti significativi, contribuendo attivamente alla transizione ecologica.
Progresso e risultati attesi
Entro il 2030, la flotta di APT Gorizia prevede un aumento della quota di mezzi ecologici, passando dal 26% attuale all’81%. Questo cambiamento comporterà un notevole abbattimento delle emissioni di CO2 e un miglioramento della qualità dell’aria nelle aree servite. Già entro la fine del 2025, saranno operativi 19 autobus elettrici a Gorizia e Grado, 17 mezzi LNG per il trasporto extraurbano, e sono stati ordinati 9 autobus a idrogeno per Monfalcone.
Innovazioni tecnologiche e operazioni verdi
APT Gorizia ha avviato un processo di elettrificazione del trasporto urbano. Un sistema di ricarica elettrica a Gorizia prevede 14 stalli e 6 colonnine per ricariche simultanee di autobus, con operatività a partire dal 2025. A Grado, l’intero servizio urbano è già elettrico dal settembre 2025, evidenziando l’impegno dell’ente per un futuro più sostenibile.
Impianto di idrogeno e sostenibilità
L’impianto di produzione di idrogeno a Monfalcone rappresenta un elemento chiave per il progetto, alimentato da un parco fotovoltaico di 1,67 MW. Questa struttura non solo contribuirà a ridurre l’impatto ambientale della flotta urbana, ma è anche parte integrante della creazione della North Adriatic Hydrogen Valley, un’iniziativa regionale volta a sviluppare un ecosistema industriale basato sull’idrogeno.
Identità visiva e comunicazione del progetto
Per promuovere il progetto EcoMove, APT ha sviluppato un’identità visiva che include un nuovo brand e il pay-off “Il futuro che vogliamo”. Questo slogan racchiude l’essenza del progetto, rappresentando l’impegno di APT per un trasporto pubblico sostenibile e responsabile. La grafica sarà applicata sugli autobus e su pannelli informativi, trasformando i mezzi di trasporto in veri e propri veicoli di comunicazione.
EcoMove rappresenta un progetto di rinnovamento della flotta e un modello di come il trasporto pubblico possa evolvere verso un futuro sostenibile. Questo programma integra tecnologie innovative e contribuisce al benessere della comunità.

